Cronaca

Verbano Cusio Ossola | Sorveglianza speciale per maltrattanti: un passo verso la prevenzione della violenza di genere

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Il Tribunale di Torino ha emesso due decreti di sorveglianza speciale a carico di due uomini residenti nella provincia del Verbano Cusio Ossola, colpevoli di maltrattamenti nei confronti delle loro compagne. Questa misura, proposta dal Questore, segna un’importante iniziativa per contrastare la violenza di genere e garantire la sicurezza delle vittime.

Il primo soggetto, con un passato di denunce per aggressioni, ha recentemente affrontato un episodio violento nei confronti della sua ex compagna, culminato nel furto del suo cellulare e in un attacco fisico. Fortunatamente, la donna è riuscita a chiedere aiuto ai Carabinieri, che hanno arrestato l’uomo e lo hanno condotto in carcere. Il Tribunale, riconoscendo la pericolosità del soggetto, ha disposto misure restrittive che includono l’obbligo di restare a casa durante la notte e l’imposizione di una distanza minima di 500 metri dalla vittima.

Il secondo uomo, anch’esso responsabile di maltrattamenti a lungo termine, ha continuato a vessare la propria compagna nonostante le promesse di cambiamento. La situazione è degenerata fino a culminare in un arresto per aggressione fisica. Anche per lui sono state imposte misure simili, con l’aggiunta di un dispositivo di controllo elettronico per monitorare i suoi spostamenti e garantire il rispetto delle restrizioni.

Questi interventi si inseriscono in un contesto più ampio di prevenzione della violenza di genere, reso possibile dalle nuove disposizioni del Codice Rosso, che hanno ampliato le misure di sorveglianza speciale anche per i maltrattanti. Dall’inizio dell’anno, il Tribunale di Torino ha già emesso 12 decreti di questo tipo, un segnale chiaro della volontà di affrontare con determinazione il fenomeno della violenza domestica e di proteggere le vittime.

La sorveglianza speciale non solo rappresenta un deterrente per i potenziali aggressori, ma anche un’opportunità per i maltrattanti di intraprendere un percorso di recupero e consapevolezza delle loro azioni. La società intera deve unirsi nella lotta contro la violenza di genere, sostenendo le vittime e garantendo che coloro che commettono atti violenti affrontino le conseguenze delle loro azioni.

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