Connect with us

Cronaca

Venezia | Rapporto 2024 della Polizia Postale: panoramica sulle attività di prevenzione e contrasto al crimine cibernetico

Published

on

Il 2024 è stato un anno intenso per la Polizia Postale, che ha continuato a rispondere alle sfide della crescente digitalizzazione con una serie di interventi cruciali nel contrasto ai reati online e nella protezione delle infrastrutture critiche del Paese. Il Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, parte della Direzione Centrale per la Polizia Scientifica e la Sicurezza Cibernetica, ha coordinato circa 100 uffici territoriali, operando in un ampio sistema di sicurezza digitale per tutelare cittadini, imprese, istituzioni e minori.

Protezione delle Infrastrutture Critiche e Cybersecurity Nazionale

La Polizia Postale ha concentrato una parte significativa delle sue attività nel settore della protezione delle infrastrutture critiche informatizzate, particolarmente vulnerabili agli attacchi cibernetici. Il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC) ha monitorato oltre 12.000 attacchi significativi, inviando circa 59.000 avvisi di sicurezza per proteggere enti pubblici e privati che erogano servizi essenziali. L’anno ha visto anche il monitoraggio di eventi importanti, tra cui il Vertice del G7 in Puglia, con un’intensa attività di prevenzione e contrasto agli attacchi ransomware e DDoS, che hanno mirato a destabilizzare i servizi pubblici e privati di rilevanza strategica.

Contrasto alla Pedopornografia e Protezione dei Minori

Uno degli ambiti in cui la Polizia Postale ha intensificato l’attività riguarda la protezione dei minori dagli abusi online. Il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO) ha coordinato oltre 2.800 indagini e portato a termine circa 1.000 perquisizioni, con l’arresto di 144 persone e 1.028 denunce. Un aspetto preoccupante è stato l’incremento del cyberbullismo, soprattutto tra i giovani, ma anche il fenomeno delle estorsioni sessuali e la diffusione non consensuale di immagini intime. Il monitoraggio della rete ha portato anche al sequestro di migliaia di gigabyte di materiale pedopornografico, con l’oscuramento di oltre 2.700 siti web illeciti.

Cyberterrorismo e Prevenzione della Radicalizzazione Online

La Polizia Postale ha svolto un ruolo fondamentale anche nel contrasto al cyberterrorismo, monitorando oltre 290.000 siti web con finalità di prevenzione della radicalizzazione online. L’operazione ha portato all’oscuramento di più di 2.300 siti e ha contribuito a prevenire eventi non autorizzati, come rave party illegali, che potrebbero rappresentare rischi per la sicurezza pubblica. Il monitoraggio della rete si è svolto in collaborazione con altre agenzie internazionali per garantire un intervento tempestivo e coordinato in caso di minacce.

Criminalità Finanziaria e Frodi Informatiche

Il crimine finanziario in rete è un altro settore in cui la Polizia Postale ha concentrato significative risorse. Campagne di phishing, truffe online, e frodi attraverso il social engineering sono aumentate, con un’attenzione particolare alle frodi sui sistemi di pagamento digitali e le criptovalute. Nel 2024, le operazioni hanno portato a sequestro di circa 1,2 milioni di euro in truffe BEC (Business Email Compromise), una tecnica molto usata per colpire le aziende. Sono state eseguite numerose perquisizioni e arresti in tutta Italia per contrastare questi crimini digitali.

Il Commissariato di PS Online e le Campagne di Prevenzione

Il Commissariato di PS Online, uno strumento fondamentale per il contatto diretto con i cittadini, ha ricevuto circa 3 milioni di visite nel 2024. Oltre a rispondere a richieste di assistenza, ha svolto un ruolo cruciale nella sensibilizzazione e educazione alla sicurezza online, offrendo informazioni su truffe, smishing e altri reati informatici. Grazie a iniziative come “Una vita da social” e “Cuori Connessi”, la Polizia Postale ha collaborato con scuole, università e altre istituzioni per educare i giovani e le famiglie sui rischi della rete e sulle migliori pratiche di sicurezza.

Conclusioni

Il rapporto della Polizia Postale del 2024 dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine nel proteggere il cittadino dal crimine cibernetico. La crescente digitalizzazione della vita quotidiana rende essenziale una vigilanza costante contro minacce sempre più sofisticate. Le attività di prevenzione, i centri di monitoraggio e il lavoro investigativo svolto sono vitali per salvaguardare la sicurezza pubblica in un mondo sempre più interconnesso.

The post Venezia | Rapporto 2024 della Polizia Postale: panoramica sulle attività di prevenzione e contrasto al crimine cibernetico first appeared on ADN24.

Cronaca

Catania | Arresto in flagranza per furto d’auto: intervento tempestivo della Polizia

Published

on

By

Un uomo di 44 anni, di origine tunisina, è stato arrestato in flagranza per furto aggravato dopo essere stato trovato alla guida di un’auto rubata a Paternò. L’allarme è stato lanciato da un operatore di una società di noleggio che ha segnalato alla Sala Operativa della Questura di Catania la posizione del veicolo sottratto, grazie al sistema di geo-localizzazione installato a bordo.

La nota di ricerca, immediatamente trasmessa a tutti gli equipaggi in servizio, ha portato all’intercettazione del veicolo da parte degli agenti della squadra Volanti. Il fermo è avvenuto in via Domenico Tempio, dove il conducente è stato bloccato e identificato come l’autore del furto. Il sospetto, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali, ha ammesso di aver sottratto l’auto dopo averla trovata incustodita, con le chiavi inserite, nel parcheggio di uno studio medico.

La proprietaria del veicolo ha raccontato agli agenti di aver lasciato l’auto solo per pochi minuti, mentre accompagnava il figlio dal pediatra. Al ritorno, ha scoperto con sgomento che il mezzo era scomparso.

Dopo l’arresto, il 44enne è stato condotto negli uffici della Polizia Scientifica per l’identificazione, non avendo con sé documenti personali. L’arresto è stato successivamente convalidato dal GIP, che ha disposto per l’uomo l’obbligo di dimora nel comune di Paternò con divieto di allontanamento.

Grazie alla prontezza e all’efficacia dell’intervento delle forze dell’ordine, il veicolo è stato restituito alla legittima proprietaria, ponendo fine a un episodio di furto che, seppur breve, ha destato preoccupazione. L’operazione sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze di polizia nel garantire sicurezza e giustizia.

The post Catania | Arresto in flagranza per furto d’auto: intervento tempestivo della Polizia first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Lamezia Terme (CZ) | Sequestrati orologi e articoli di lusso contraffatti: la lotta dell’ADM e GDF contro il mercato del falso

Published

on

By

Nei giorni scorsi, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e i militari della Guardia di Finanza in servizio presso l’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme hanno portato a termine con successo una serie di operazioni mirate al contrasto del traffico di merce contraffatta. In particolare, sono stati sequestrati 12 orologi e 21 articoli di lusso, tra cui borse e portamonete, provenienti da destinazioni come Turchia, Egitto, Cina, Thailandia ed Emirati Arabi Uniti.

La Merce Contraffatta e i Marchi Coinvolti

Gli orologi sequestrati, che riproducevano fedelmente i prestigiosi marchi Audemars Piguet e Rolex, sono stati oggetto di approfondite perizie tecniche. Queste hanno evidenziato un tentativo maldestro di farli passare per prodotti originali. Si stima che il valore commerciale del solo orologio Audemars Piguet, se autentico, avrebbe superato i 180.000 euro. Anche gli ulteriori articoli di lusso, tra cui borse e portamonete griffati Louis Vuitton, Gucci, Hermès e Yves Saint Laurent, sono risultati contraffatti. Nonostante l’impegno nel renderli simili agli originali, le differenze nei materiali, nella struttura e nella qualità generale di confezionamento hanno rivelato la loro natura illecita.

Sanzioni e Normativa Vigente

I trasgressori identificati sono stati sanzionati in base alla nuova normativa sulla violazione dei diritti di proprietà intellettuale. Questa prevede ammende che possono raggiungere i 7.000 euro. Tale misura rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro la contraffazione, un fenomeno che danneggia gravemente l’economia italiana, causando perdita di posti di lavoro, riduzione delle entrate fiscali e concorrenza sleale.

#post_date

Il Ruolo della Cooperazione e delle Analisi di Rischio

Il successo di queste operazioni è il frutto di un’attenta analisi di rischio sui flussi dei viaggiatori e della consolidata cooperazione tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza. L’impegno congiunto ha consentito di intercettare e sequestrare prontamente la merce contraffatta, inserendosi in un più ampio quadro di interventi volti a contrastare il mercato del falso.

Impatti del Mercato della Contraffazione

Il mercato dei prodotti contraffatti, soprattutto nel settore del lusso, rappresenta una piaga per l’economia italiana. Non solo devasta il commercio legittimo, ma espone i cittadini a rischi legati all’uso di materiali potenzialmente pericolosi per la salute. Le azioni di contrasto, come quelle effettuate presso l’Aeroporto di Lamezia Terme, sono fondamentali per proteggere i consumatori e salvaguardare le eccellenze dei marchi italiani ed internazionali.

Con il sequestro di questi articoli, le autorità italiane confermano il loro impegno nel tutelare i diritti di proprietà intellettuale e nel garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti sul mercato.

The post Lamezia Terme (CZ) | Sequestrati orologi e articoli di lusso contraffatti: la lotta dell’ADM e GDF contro il mercato del falso first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Ancona | Polizia Stradale Marche: bilancio positivo per le attività del 2024

Published

on

By

Il Compartimento Polizia Stradale delle Marche ha reso noto il bilancio delle attività svolte durante l’anno appena trascorso, evidenziando un impegno costante e incisivo nella sicurezza delle strade e nella prevenzione degli incidenti. Nel corso del 2024, sono state impiegate ben 13.503 pattuglie per monitorare le strade e le autostrade della regione, effettuando il controllo di 62.198 persone.

I numeri parlano chiaro: le forze dell’ordine hanno accertato 42.536 infrazioni, di cui 4.438 legate all’eccesso di velocità. Sono stati ritirati 1.242 permessi di guida e 856 carte di circolazione, mentre il sistema delle infrazioni ha comportato la decurtazione di ben 64.715 punti patente. L’attività di controllo ha incluso anche l’uso di etilometri e precursori: 17.902 conducenti sono stati sottoposti al test per l’alcol, di cui 678 sono stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza. Inoltre, 31 persone sono state denunciate per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Sul fronte della sicurezza, sono stati effettuati 430 fermi amministrativi e 755 sequestri di veicoli. Particolare attenzione è stata dedicata anche al trasporto professionale, con 15.695 veicoli pesanti controllati e 5.953 infrazioni accertate. Un altro dato significativo riguarda l’attività di polizia giudiziaria, che ha permesso di assicurare alla giustizia 468 persone, di cui 6 arrestate e 462 denunciate in stato di libertà.

L’azione di vigilanza ha coinvolto anche il controllo degli esercizi pubblici. Sono stati ispezionati 266 tra autofficine, autoscuole, carrozzerie, agenzie di pratiche automobilistiche e altri esercizi, rilevando 52 infrazioni di natura amministrativa e una di natura penale.

Oltre all’azione repressiva, la Polizia Stradale delle Marche ha portato avanti diverse iniziative di sensibilizzazione e prevenzione. Programmi come “Icaro”, “Biciscuola” e “Incroci” hanno coinvolto studenti di tutte le età, promuovendo la consapevolezza sulla sicurezza stradale. Importante anche il Protocollo d’intesa sulla sicurezza stradale tra la Polizia di Stato e il Gruppo Poste Italiane, che ha mirato alla formazione dei dipendenti su temi legati alla guida sicura. Inoltre, sono stati organizzati corsi di formazione per le pubbliche assistenze sulla guida in situazioni di emergenza e aggiornamenti per gli autotrasportatori sul corretto utilizzo dei tachigrafi, in collaborazione con Confartigianato Imprese Ancona-Pesaro e Urbino.

Con questi risultati, la Polizia Stradale delle Marche ha dimostrato un impegno concreto nella tutela della sicurezza stradale e nella promozione di comportamenti responsabili tra i cittadini, con l’obiettivo di ridurre gli incidenti e migliorare la sicurezza complessiva sulle strade della regione.

The post Ancona | Polizia Stradale Marche: bilancio positivo per le attività del 2024 first appeared on ADN24.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.