Udine | La polizia di stato intensifica i controlli contro l’abuso di alcol e droga alla guida

La Polizia di Stato di Udine ha avviato una nuova serie di controlli per combattere l’abuso di alcol e droghe tra i conducenti. Questa iniziativa è parte di uno sforzo più ampio per garantire la sicurezza stradale e prevenire incidenti causati dalla guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.

Durante la serata del 19 ottobre, il Compartimento Polizia Stradale di Trieste ha organizzato un dispositivo di controlli che ha coinvolto diverse pattuglie, supportate da un laboratorio forense in grado di analizzare rapidamente i campioni biologici dei conducenti. Questa operazione ha previsto l’utilizzo di strumenti etilometrici per verificare il tasso alcolemico e test salivari per identificare la presenza di sostanze psicoattive.

I risultati sono stati significativi: su 33 conducenti controllati, tre sono risultati positivi ai cannabinoidi. Due di loro sono stati dichiarati in stato di alterazione e deferiti all’Autorità Giudiziaria per guida sotto l’influenza di sostanze, con un veicolo sequestrato e tre patenti ritirate. Inoltre, sono stati decurtati 30 punti dalle patenti di guida dei trasgressori.

Un episodio curioso ha visto un conducente fuggire da un posto di controllo, solo per essere fermato lungo l’Autostrada A/4. Si è scoperto che il motivo della fuga non era legato all’uso di sostanze, ma piuttosto alla mancanza di una patente di guida. Questo individuo ha ricevuto una sanzione di 5.100 euro e il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo.

L’operazione ha coinvolto anche il personale medico e tecnici di laboratorio della Società Autostradale Alto Adriatico, sottolineando l’impegno delle autorità nel garantire strade più sicure per tutti.