Cronaca
Sondrio | Ammonimenti per prevenire violenza domestica e atti persecutori
Negli ultimi giorni, la Polizia di Stato di Sondrio ha intensificato gli sforzi per combattere la violenza domestica e le molestie attraverso provvedimenti di ammonimento, che hanno lo scopo di prevenire situazioni di conflitto e violenza tra persone legate da rapporti affettivi. Queste misure, adottate dal Questore, rappresentano un intervento amministrativo volto a garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini.
Un caso significativo ha coinvolto un giovane di 26 anni, accusato di atti di violenza nei confronti dei nonni con cui viveva. Il giovane, affetto da tossicodipendenza, ha creato un ambiente intollerabile per i suoi familiari, maltrattandoli sia fisicamente che psicologicamente. In un episodio particolarmente grave, ha aggredito anche la madre, intervenuta per proteggere i genitori.
In un altro caso, un uomo di 58 anni è stato ammonito per atti di molestia e violenza psicologica nei confronti di una collega di lavoro. Le sue azioni hanno costretto la vittima a modificare il proprio stile di vita per cercare di proteggersi dalle continue vessazioni.
Entrambi i soggetti ammoniti sono stati invitati a intraprendere percorsi di recupero presso i servizi disponibili sul territorio, con l’obiettivo di dissuaderli da comportamenti violenti e persecutori. Qualora dovessero ripetere tali condotte, sarebbero deferiti d’ufficio all’Autorità Giudiziaria.
Le autorità locali continuano a monitorare attentamente la situazione della violenza di genere e domestica, sottolineando l’importanza per le vittime di segnalare abusi e maltrattamenti. La Polizia invita chiunque si trovi in difficoltà a contattare le Forze dell’Ordine per ricevere assistenza e supporto.