Cronaca
Scoperto laboratorio di produzione di eroina ad Ordona: arrestati due responsabili e sequestrati 14 kg di droga
La Guardia di Finanza di Foggia ha effettuato un’importante operazione contro il traffico di droga, scoprendo un laboratorio clandestino destinato alla produzione di eroina nell’agro di Ordona. L’intervento, che ha portato all’arresto di due uomini, ha permesso di sequestrare 14 chilogrammi di sostanza stupefacente pronta per essere immessa nel mercato illegale, nonché una somma di circa 100.000 euro, trovata in contante.
L’indagine è il frutto di un’attenta attività di monitoraggio e controllo sul territorio da parte dei militari del Gruppo di Foggia. Durante i loro servizi, i finanzieri avevano notato movimenti sospetti da parte di alcuni individui, il che li ha portati a concentrare l’attenzione su una casa di campagna situata nella zona di Ordona. I sospetti si sono rivelati fondati quando, una volta entrati nell’edificio, le forze dell’ordine hanno scoperto che era stata allestita una vera e propria struttura per il taglio, la cottura e il confezionamento dell’eroina.
Nel laboratorio clandestino, i finanzieri hanno trovato attrezzature professionali, tra cui un miscelatore, un forno per la cottura della sostanza e una pressa per confezionare l’eroina in panetti. Questo materiale, utilizzato per rendere la droga pronta per essere venduta, ha permesso di smascherare un’attività illecita ben organizzata.
I due arrestati, che sono stati immediatamente portati presso la casa circondariale di Foggia, risponderanno di vari reati, tra cui produzione e traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione evidenzia l’efficacia del controllo economico del territorio da parte della Guardia di Finanza, impegnata in una lotta costante contro il crimine organizzato e il traffico di droga.
Il sequestro di 14 kg di eroina, una quantità considerevole che avrebbe alimentato il mercato illecito, rappresenta un successo significativo per le forze dell’ordine, che continuano a monitorare e contrastare le attività criminali nel territorio di Foggia e provincia.