Cronaca
Salice Salentino: Carabinieri scoprono 140 metri cubi di letame bruciato, un’azienda agricola denunciata
Un’inquietante segnalazione da parte dei residenti di Veglie, in provincia di Lecce, ha portato alla scoperta di un’attività illecita in un’azienda agricola a Salice Salentino. Numerosi cittadini si erano lamentati di un odore nauseabondo che si diffondeva nella zona, tanto da spingere l’amministrazione comunale a convocare un incontro per affrontare la questione. Le lamentele riguardavano fumi e odori provenienti da un’area agricola, con sospetti di incendi abusivi.
I Carabinieri, dopo aver ricevuto le segnalazioni, hanno effettuato diversi sopralluoghi nella zona e sono riusciti a circoscrivere l’origine del problema. Al termine dei controlli, è emerso che il titolare di un’azienda agricola aveva illecitamente smaltito letame derivante dall’attività di allevamento zootecnico, depositandolo su un’area di circa 450 metri quadri. I cumuli, per un volume di circa 140 metri cubi, erano in gran parte già bruciati. L’azienda è stata denunciata per la gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, smaltiti mediante combustione, un’attività che rappresenta un grave danno per l’ambiente e per la salute pubblica.
La sindaca di Veglie, Mariarosaria De Bartolomeo, ha espresso soddisfazione per l’esito dell’indagine, sottolineando l’importanza della collaborazione tra i cittadini e le forze dell’ordine. “In tanti si sono rivolti all’amministrazione comunale segnalando fumi e fuochi sospetti nel territorio vegliese”, ha dichiarato, ringraziando i carabinieri e i vigili del fuoco per il loro intervento decisivo.