A distanza di oltre 14 anni dall’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, la Procura di Salerno ha annunciato l’arresto di quattro persone accusate di essere coinvolte nell’assassinio. Tra gli arrestati figurano due carabinieri, un ex brigadiere e un ufficiale dell’Arma, accusati di omicidio volontario. A questi si aggiungono un imprenditore e un noto collaboratore di giustizia legato al clan di Scafati.
Secondo le indagini, il delitto sarebbe stato commesso per nascondere un traffico di stupefacenti legato ad ambienti camorristici, in cui alcuni membri delle forze dell’ordine avrebbero avuto ruoli di copertura. Vassallo, sindaco noto per il suo impegno contro la criminalità, aveva scoperto il traffico di droga e stava per denunciare i responsabili, tra cui un carabiniere di fiducia dell’ex procuratore di Vallo della Lucania, Alfredo Greco.
Gli arresti sono stati eseguiti dal Raggruppamento Operativo Speciale dei carabinieri, che ha lavorato senza sosta per fare luce su un caso che ha scosso l’intera comunità. Il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, ha espresso soddisfazione per i progressi delle indagini e ha dichiarato di sperare che finalmente venga fatta piena luce sulla verità dell’accaduto.