Salerno | Arresto a Cava de’ Tirreni: minore accusato di tentato omicidio

Nella serata del 26 dicembre, le forze dell’ordine hanno arrestato in flagranza di reato un ragazzo di 16 anni, incensurato, con l’accusa di tentato omicidio e porto illegale di arma da taglio. L’episodio, avvenuto a Cava de’ Tirreni, ha visto coinvolti due adolescenti a seguito di una lite che ha avuto conseguenze drammatiche.

La vicenda è iniziata intorno alle 21, quando un giovane ferito all’addome è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale locale in condizioni critiche. Le prime ricostruzioni, basate su testimonianze, hanno rivelato che il ragazzo era stato colpito con un coltello nei pressi del cuore da un coetaneo con cui aveva avuto dissapori pregressi legati a motivi personali.

La Polizia Scientifica, intervenuta sul luogo dell’aggressione, ha rinvenuto evidenti tracce ematiche sulla strada, mentre la vittima è stata trasferita con urgenza all’ospedale di Salerno, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Al momento, il giovane rimane in prognosi riservata.

L’aggressore è stato rintracciato poco dopo presso l’abitazione della nonna materna. Durante la perquisizione, gli agenti hanno recuperato l’arma utilizzata, nascosta in una cassaforte, e sequestrato i telefoni cellulari sia della vittima che del presunto responsabile, per approfondire le indagini.

Il ragazzo è stato posto in stato di arresto e trasferito al Centro di Prima Accoglienza di Napoli, in conformità alle disposizioni del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno. Successivamente, il Tribunale per i Minorenni ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in un Istituto Penale Minorile.

L’episodio sottolinea l’importanza di interventi tempestivi per garantire la sicurezza e prevenire ulteriori atti di violenza. Resta fermo il principio della presunzione di innocenza fino a eventuali sentenze definitive.