I Carabinieri della Stazione di Roma Appia, con il supporto della Compagnia di Roma Casilina e dei militari del NAS di Roma, hanno svolto un servizio coordinato di controllo nei quartieri Osteria del Curato e Statuario, focalizzandosi in particolare sull’area del terminal metro Anagnina. L’operazione, volta a contrastare la criminalità e i reati predatori, rientra nel piano d’azione promosso dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini.

Risultati delle Operazioni

Durante i controlli, i Carabinieri hanno ottenuto i seguenti risultati:

• Due Denunce per Ricettazione e Possesso di Documenti Rubati: Un 41enne romano è stato denunciato per ricettazione, poiché sorpreso a bordo di un’automobile rubata. Un altro 41enne, residente in provincia di Roma, è stato denunciato per il possesso di un documento d’identità rubato, successivamente restituito alla legittima proprietaria.
• Sanzioni a Due Attività Commerciali: Un minimarket in via Tuscolana è stato multato per quasi 7.000 euro per mancata attuazione delle procedure di autocontrollo e vendita di prodotti scaduti. Un bar in via del Calice ha ricevuto una multa di 3.500 euro per irregolarità legate alla mancata tracciabilità dei prodotti e alle procedure di autocontrollo non rispettate.

Segnalazione per Possesso di Sostanze Stupefacenti

Una persona è stata segnalata alla Prefettura di Roma per il possesso di una modica quantità di hashish, destinata a uso personale.

Bilancio dell’Operazione

I Carabinieri hanno identificato 80 persone e controllato 60 veicoli. Durante i posti di controllo, sono state elevate sanzioni al codice della strada per un importo complessivo di oltre 12.000 euro.

L’operazione dimostra l’attenzione delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e il rispetto delle normative nelle aree periferiche della Capitale, attraverso un monitoraggio costante e interventi mirati.

The post Roma, denunce e multe per oltre 10mila euro nei quartieri Osteria del Curato e Statuario first appeared on ADN24.

Nel primo pomeriggio di ieri, i militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Nicolosi (CT) hanno portato a termine un intervento di soccorso a un escursionista infortunatosi sul versante sud-ovest dell’Etna.

L’Allarme e l’Intervento

L’allarme è scattato alle 12:30, quando la Sala Operativa della Guardia di Finanza di Catania ha ricevuto una richiesta di soccorso tramite il numero di pubblica utilità 117. L’escursionista, vittima di uno strappo muscolare a una gamba, si trovava impossibilitato a proseguire l’escursione e a raggiungere la propria auto.

Operazione di Salvataggio

Una pattuglia del S.A.G.F. di Nicolosi si è immediatamente recata sul posto, affrontando con difficoltà il terreno ghiacciato. Dopo aver localizzato l’escursionista, i militari hanno verificato le sue condizioni di salute e deciso di trasportarlo all’ingresso del Demanio Filiciusa-Milia, dove ad attenderlo c’era il personale sanitario del 118.

L’impegno della Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza, sempre pronta a intervenire in situazioni di emergenza, ha dimostrato ancora una volta il suo impegno nel fornire aiuto a chi si trova in difficoltà, grazie alla preparazione e al supporto tecnico del personale del S.A.G.F.

The post Escursionista ferito sull’Etna Soccorso dalla Guardia di Finanza first appeared on ADN24.

In una rapida operazione congiunta tra la Polizia di Stato italiana e l’UDYCO della Policia Nacional spagnola, tre pericolosi latitanti napoletani sono stati catturati a Marbella, Spagna, tra la serata di ieri e il primo pomeriggio di oggi. L’arresto di Stanislao Marigliano (67 anni), Michele Sannino (48 anni) e Ciro Marigliano (24 anni) rappresenta un importante successo nella lotta al crimine organizzato internazionale.

Dettagli dell’Operazione

La cattura dei tre latitanti è avvenuta grazie alla stretta collaborazione tra la Squadra Mobile di Napoli, il Servizio Centrale Operativo (SCO) e la Policia Nacional. Gli arrestati erano ricercati a seguito di Mandati di Arresto Europeo emessi dall’Autorità Giudiziaria Italiana per gravi reati, tra cui ricettazione, contrabbando di tabacchi e tentato omicidio.

Profili dei Ricercati

• Stanislao Marigliano: Suocero di Michele Sannino e nonno di Ciro Marigliano, era ricercato dal mese di aprile per scontare una pena di 5 anni e 8 mesi per ricettazione aggravata dal metodo mafioso.
• Michele Sannino: Condannato per contrabbando di Tabacchi Lavorati Esteri, Sannino si era sottratto a due ordinanze di custodia cautelare per spaccio di sostanze stupefacenti e autoriciclaggio.
• Ciro Marigliano: Coinvolto in un tentato omicidio avvenuto a Napoli nell’ottobre 2023, era latitante dal luglio 2024.

La Dinamica degli Arresti

L’operazione ha avuto inizio con una lunga attività di indagine e pedinamento coordinata dalla Squadra Mobile di Napoli e dalla Procura Distrettuale Antimafia. Le informazioni raccolte sono state condivise con l’UDYCO della Policia Nacional, permettendo l’individuazione del complesso residenziale a Marbella dove i latitanti si nascondevano.

Ciro Marigliano è stato il primo ad essere arrestato ieri sera, seguito nelle ore successive da Stanislao Marigliano e Michele Sannino, catturati nel primo pomeriggio odierno.

Legami con la Camorra

I tre arrestati sono legati al clan Formicola-Marigliano, attivo nella zona orientale di Napoli. Stanislao Marigliano è sposato con Concetta Formicola, sorella dei capi del clan, Gaetano, Bernardo e Ciro Formicola. Due di questi sono stati vittime di agguati camorristici, mentre il terzo è attualmente detenuto all’ergastolo.

The post Spagna: In meno di 24 ore la Polizia di Stato cattura tre latitanti, in collaborazione con l’UDYCO della Policia Nacional first appeared on ADN24.