Il Comando Regionale Lazio della Guardia di Finanza e l’Ente Regionale per il Diritto allo Studio e la Promozione della Conoscenza del Lazio (DiSCo) hanno recentemente firmato un protocollo d’intesa per rafforzare i controlli sulle richieste di sostegno allo studio universitario. La collaborazione si propone di contrastare eventuali comportamenti fraudolenti nelle richieste di borse di studio e alloggi universitari, garantendo che tali benefici vadano a chi ne ha reale diritto.
Attraverso questo accordo, DiSCo Lazio metterà a disposizione della Guardia di Finanza informazioni e analisi sulle posizioni degli studenti richiedenti. La Guardia di Finanza, a sua volta, esaminerà la documentazione per verificare l’autenticità dei requisiti economici e abitativi presentati dai richiedenti, individuando eventuali abusi.
L’intesa, valida per 36 mesi e rinnovabile, fa parte di un’iniziativa nazionale che vede anche la partecipazione del Ministero dell’Università e della Ricerca e dell’ANDISU, Associazione Nazionale degli Organismi per il Diritto allo Studio Universitario. Questo impegno comune mira a promuovere l’equità e la trasparenza nei sussidi universitari, assicurando un utilizzo corretto delle risorse pubbliche.