Cronaca
Roma | La tecnica dello “zaino vuoto” per derubare i passanti
Mentre si trovava impegnato a fare colazione, un uomo non ha notato l’azione di un ladro che, dopo aver lasciato uno zaino vuoto, è fuggito con quello della vittima. Questo è quanto accaduto a un viaggiatore presso la stazione Termini. L’azione criminale del “predone” è stata interrotta dagli agenti della squadra di polizia giudiziaria della polfer, che hanno arrestato il malvivente per “furto aggravato”.
In particolare, un poliziotto in servizio di repressione dei reati predatori sotto copertura, all’interno dell’Ala Mazzoniana della stazione Termini, ha notato un giovane che manifestava un comportamento sospetto, osservando attentamente i viaggiatori presenti nell’area.
Il ladro è quindi entrato in un bar situato all’interno della stazione ferroviaria dell’Esquilino, dove ha messo in atto il suo piano. Si è seduto accanto a un uomo che stava facendo colazione e, con abilità, ha scambiato il suo zaino con quello del passeggero. Successivamente, è fuggito verso l’uscita di via Giolitti.
L’agente in servizio lo ha inseguito e ha proceduto al suo arresto. La vittima, accortasi del furto, si è recata presso gli uffici della polfer di Roma Termini per denunciare il fatto e recuperare il proprio zaino nero di marca “Thule” del valore di 250 euro, contenente un pc portatile Microsoft Surface con mouse, hard disk portatile, cavi del valore di circa 3.500 euro, documenti vari e altri effetti personali.