Cronaca
Roma | Da incendi costanti a maltempo
Dalle operazioni di bonifica degli incendi che nei giorni scorsi hanno colpito Roma, ai danni provocati dal ‘downburst’, il violento nubifragio con raffiche di vento fino a 90 km/h che ha causato allagamenti e la caduta di rami e alberi. Due scenari completamente opposti, che si sono alternati in un’ora, tra le 15 e le 16 di martedì 3 settembre, impegnando le squadre della protezione civile di Roma Capitale e i volontari di diversi gruppi.
Inizialmente, la giornata era stata dedicata alla lotta contro il fuoco, con l’obiettivo di spegnere gli ultimi focolai. Successivamente, l’attenzione si è spostata sul violento temporale che ha colpito duramente la città. In aiuto alla protezione civile sono intervenute anche le squadre dei vigili del fuoco e della polizia locale, che hanno eseguito complessivamente centinaia di interventi.
La serie di incendi della mattinata
La giornata, strettamente legata ai cambiamenti climatici, è iniziata intorno alle 8:15 con il monitoraggio e la bonifica di un incendio a Ponte Galeria, scoppiato nelle ore precedenti. Le squadre della protezione civile hanno lavorato per spegnere gli ultimi residui del fuoco.
Poco dopo, alle 11:30, c’è stato un altro intervento per domare un piccolo incendio in via Boccea, seguito da un intervento a Castel di Leva per affrontare altri focolai. Situazione simile in via degli Orti della Marcigliana, dove la protezione civile ha utilizzato anche un elicottero per lanciare acqua dall’alto durante la bonifica di un’area che bruciava dal 31 agosto.
Il cambiamento dello scenario
Nel corso della giornata, ci sono stati ulteriori interventi per spegnere incendi in diverse zone della città: Bufalotta, via di Dragoncello, via Libero Leonardi, viale Ciamarra, e via del Ponte Pisano. Tuttavia, intorno alle 12:40, lo scenario è cambiato con l’arrivo del primo allarme meteo e la segnalazione del ‘downburst’, un temporale con forti raffiche di vento. Mentre i volontari della protezione civile erano ancora impegnati a spegnere gli ultimi incendi sotto un cielo sereno, intorno alle 15 il maltempo si è abbattuto sulla città. A partire dalle 16, Roma è stata colpita da allagamenti diffusi.
Segnalazioni di auto bloccate a Tor Bella Monaca, allagamenti a Due Leoni e Borghesiana tra le 16 e le 16:30, e la caduta di due alberi al Circo Massimo, poco prima delle 17, con una tribuna che è crollata. Gli interventi sono proseguiti fino a tarda sera, con l’uso di idrovore e pompe idrauliche per liberare le strade. In totale, secondo il Campidoglio, ieri sono stati effettuati circa 450 interventi. “L’evento che ha colpito Roma è senza precedenti. Ringrazio i volontari della protezione civile di Roma Capitale e la polizia locale,” ha dichiarato il sindaco Roberto Gualtieri, sottolineando l’importanza crescente dei cambiamenti climatici e del loro impatto sulla vita quotidiana.