Connect with us

Cronaca

Roma | Confiscati beni a un esponente di una cosca calabrese

Published

on

La Polizia di Stato di Roma ha recentemente portato a termine un’importante operazione contro la criminalità organizzata, eseguendo un provvedimento di confisca definitivo di beni riconducibili a un noto esponente della ‘ndrangheta. Questa azione, che fa parte dell’operazione “RAGNATELA”, ha portato alla rimozione di patrimoni illeciti del valore di oltre 3 milioni di euro, comprendenti immobili, liquidità e oggetti di valore.

Il soggetto colpito dalla confisca, un calabrese radicato nei Castelli Romani, è emerso dalle indagini come parte integrante di una pericolosa cosca di Gioia Tauro, attiva nel riciclaggio e in reati come la bancarotta fraudolenta. La sua carriera criminale, insieme a quella di un altro individuo romano con legami con diverse organizzazioni mafiose, è stata oggetto di un’analisi approfondita da parte della Divisione Anticrimine della Questura.

I beni confiscati includono tre unità immobiliari situate a Gioia Tauro, fondi su un conto corrente e due zanne di avorio elefantino, simbolo del valore culturale e patrimoniale sottratto alle mani della criminalità. Questa confisca non rappresenta solo un colpo al patrimonio della cosca, ma segna anche un importante passo avanti nella lotta contro la criminalità organizzata, restituendo beni alla comunità e rafforzando la giustizia.

Il provvedimento, confermato dalla Corte d’Appello, evidenzia la sproporzione tra i redditi leciti e i beni posseduti dal soggetto, dimostrando l’efficacia delle indagini e delle misure preventive. Questo intervento rappresenta un messaggio chiaro: le istituzioni non tollereranno il potere delle organizzazioni mafiose e continueranno a lavorare per ripristinare la legalità e la sicurezza nel territorio.

Cronaca

Catania | 17enne spaccia per mantenere la famiglia: arrestato con droga, armi e munizioni

Published

on

By

ADN24

Un ragazzo di 17 anni è stato arrestato a Librino, quartiere di Catania, con l’accusa di spaccio di droga. Gli agenti della questura erano intervenuti presso la sua abitazione per una lite familiare segnalata al 112, ma si sono trovati di fronte a una ben diversa situazione.

All’arrivo della polizia, il giovane ha tentato di disfarsi di due buste azzurre lanciandole dal balcone. Gli agenti, insospettiti, le hanno recuperate e al loro interno hanno trovato 800 grammi di marijuana e 170 grammi di hashish.

Durante la perquisizione dell’abitazione, il 17enne ha cercato inutilmente di sbarazzarsi di altri 15 grammi di marijuana nei rifiuti della cucina. All’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti materiali per il confezionamento di sostanze stupefacenti e una macchina per il sottovuoto.

Il controllo si è esteso anche a un’auto a disposizione del minorenne, nonostante fosse privo di patente, dove sono state trovate alcune cartucce a salve. Questo ha spinto gli agenti a perquisire le aree comuni del condominio, portando alla scoperta, in un’intercapedine vicino al sistema fognario, di altri 600 grammi di marijuana e una pistola a salve.

Mentre l’arma e la droga trovate nel condominio sono state sequestrate a carico di ignoti, il ragazzo è stato arrestato e trasferito inizialmente al centro di prima accoglienza per minorenni. Successivamente, il giudice ha disposto la sua custodia cautelare presso l’istituto penale minorile di Acireale.

Continue Reading

Cronaca

Asiago | Tragedia a Lusiana: 43enne investito e ucciso da un’ambulanza

Published

on

By

ADN24

Domenica sera, un grave incidente sulla Provinciale 69, nei pressi di Lusiana, in provincia di Vicenza, ha causato la morte di Vittorio Rigoni, 43 anni, originario di Asiago. L’uomo è stato investito da un’ambulanza di un’associazione di volontariato che stava rientrando da un servizio.

L’episodio è avvenuto poco dopo le 19, quando il mezzo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, diretto verso Asiago, ha travolto Rigoni, che camminava lungo la strada in condizioni di scarsa visibilità. Nonostante l’intervento immediato del personale sanitario presente sull’ambulanza e l’arrivo di ulteriori soccorsi, tra cui un’ambulanza dell’ospedale di Asiago e i vigili del fuoco, ogni tentativo di salvargli la vita è stato vano.

Le autorità stanno indagando per chiarire i dettagli della dinamica, cercando di comprendere come sia potuto accadere il tragico investimento. Vittorio Rigoni, figlio di un noto imprenditore dell’Altopiano, lascia una comunità sconvolta e in lutto.

Continue Reading

Cronaca

Brescia | Assalto in casa a Concesio: madre e figlia minacciate con una mazza da baseball

Published

on

By

ADN24

Un episodio di violenza si è verificato giovedì scorso a Concesio, comune del Bresciano, dove un uomo ha fatto irruzione in un’abitazione sfondando la porta d’ingresso. All’interno, due donne, madre e figlia, sono state costrette a consegnare denaro sotto la minaccia di una mazza da baseball.

A denunciare i fatti è stata una delle vittime, che vive in casa con la madre e il fratello minore. La giovane ha riferito ai carabinieri che l’uomo, un cittadino pakistano, si era già presentato nei giorni precedenti davanti alla loro abitazione chiedendo soldi senza alcuna motivazione. La situazione è però precipitata nella serata di giovedì, quando l’aggressore, dopo aver sfondato la porta, avrebbe tentato di colpire le donne, che si sono rifugiate sotto un tavolo mentre chiamavano i soccorsi.

All’arrivo delle forze dell’ordine, l’aggressore si trovava ancora sul pianerottolo, in evidente stato di alterazione. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno trovato in suo possesso una mazza da baseball, due coltelli e uno spray al peperoncino. Già noto per precedenti penali, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato con accuse di tentata rapina aggravata e porto abusivo di armi. Ora è detenuto presso la casa circondariale di Brescia.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.