Cronaca
Rimini | Sospensione delle Licenze per un Circolo Privato
La Polizia di Stato di Rimini ha deciso di sospendere per trenta giorni le licenze di polizia di un noto circolo privato situato nel Comune di Rimini, in base all’articolo 100 del TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza). Questa misura è stata adottata in seguito all’osservazione del locale, che era diventato un punto di riferimento per comportamenti devianti legati all’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche.
Ultimi Arresti
L’ultima operazione ha avuto luogo domenica scorsa, 22 settembre, quando il personale delle Volanti ha effettuato un duplice arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio all’interno del circolo. I due arrestati, cittadini italiani già noti alle forze dell’ordine, sono stati sorpresi nei bagni del locale con un notevole quantitativo di droghe, tra cui ecstasy, ketamina, cocaina e hashish, oltre a una somma di denaro in banconote di piccolo taglio, presumibilmente provento dell’attività di spaccio.
Inoltre, una terza persona era stata denunciata per reati simili nella stessa serata.
Attività di Controllo
Negli ultimi mesi, il circolo era stato oggetto di attenti controlli da parte della Divisione di Polizia Amministrativa e delle Volanti, che avevano portato a tre arresti e due denunce per reati di spaccio. Anche la Polizia locale era intervenuta, arrestando un individuo e denunciandone un altro, oltre a sanzionare ben 17 avventori per possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.
Il locale era divenuto un luogo pericoloso, tanto da richiedere ripetuti interventi del 118, con alcuni casi gravi che hanno richiesto il trasporto in ospedale per overdose da sostanze stupefacenti e alcol.
Provvedimento del Questore
Data la grave situazione e il rischio per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Rimini ha emesso un provvedimento di sospensione delle licenze, inclusa quella per la somministrazione di bevande alcoliche e quella di agibilità per attività di ballo e discoteca. Tale sospensione avrà effetto immediato e durerà per 30 giorni.
Questa decisione evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità e nella salvaguardia della sicurezza pubblica nei luoghi di aggregazione.