Cronaca
Rieti | Arrestato cittadino albanese per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente
Nei giorni scorsi, la Squadra Mobile della Questura di Rieti ha arrestato un cittadino albanese accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scaturita da alcune segnalazioni, tra cui una ricevuta tramite l’applicazione “YouPol” della Polizia di Stato, che indicavano attività sospette in un’area verde del quartiere Borgo, legate a un giovane straniero.
Gli agenti, dopo aver condotto osservazioni mirate con appostamenti e pedinamenti, hanno individuato un ragazzo che si aggirava con fare sospetto all’interno del parco. Durante la sorveglianza, il giovane ha avuto un breve contatto con il conducente di un’auto che si è allontanata rapidamente. Successivamente, il sospetto è stato visto maneggiare qualcosa all’interno di alcune siepi del parco, attirando ulteriormente l’attenzione degli investigatori.
La Polizia è intervenuta bloccando l’uomo, identificato come un cittadino albanese con precedenti per reati legati a stupefacenti e al patrimonio. Durante la perquisizione, sono stati trovati oltre 2.000 euro in contanti, due cellulari e ritagli di cellophane. Gli agenti hanno poi controllato la zona delle siepi, dove hanno rinvenuto un pacchetto di sigarette contenente oltre 10 grammi di cocaina suddivisi in 18 dosi, confezionate nello stesso tipo di cellophane. Ulteriori controlli presso la camera d’albergo in cui l’uomo risiedeva a Rieti hanno portato al sequestro di un altro smartphone, attraverso cui è stato possibile risalire a un tossicodipendente locale appena rifornito di droga dal sospetto.
Il giovane è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto, ma ha disposto la sua liberazione in attesa del processo. Tuttavia, il Questore di Rieti, considerando la pericolosità dell’uomo, che entrava in Italia periodicamente senza una fissa dimora né un’attività lavorativa lecita, ha richiesto al Prefetto l’emissione di un provvedimento di espulsione. L’uomo è stato accompagnato coattivamente nel suo Paese d’origine dagli agenti della Questura di Rieti, in esecuzione del decreto di espulsione.
Cronaca
Isernia | Espulsione di cittadino peruviano: operazione di allontanamento a Fiumicino
Il 26 novembre, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Campobasso ha eseguito un’operazione di espulsione nei confronti di un cittadino peruviano. Il provvedimento, disposto dal Magistrato di Sorveglianza, prevedeva l’allontanamento del soggetto dal territorio nazionale, e ha avuto luogo dopo il termine della sua detenzione presso la casa circondariale locale.
A seguito della scarcerazione, l’uomo è stato accompagnato dalle forze di polizia presso l’aeroporto di Fiumicino, a Roma, dove è stato messo a bordo di un volo diretto a Lima, sua città di origine. Questo intervento è stato effettuato in ottemperanza alle disposizioni di legge relative alla sicurezza nazionale e al controllo dell’immigrazione.
L’operazione si inserisce in un contesto di attuazione delle misure di espulsione a seguito di sentenze emesse dal sistema giudiziario, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le forze di polizia e le autorità giudiziarie per il rispetto delle normative in materia di immigrazione.
Cronaca
Botricello (CZ) | Truffa ai danni di un’anziana: due giovani arrestati per truffa aggravata
Due giovani di 19 anni, originari della provincia di Napoli, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, con l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, per il reato di truffa ai danni di una persona anziana. Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica, in seguito a una serie di approfondimenti investigativi.
Il fatto criminoso si è verificato lo scorso mese di luglio, quando i due giovani hanno contattato telefonicamente un’anziana signora di Botricello, utilizzando sia l’utenza fissa che quella mobile. I truffatori si sono presentati inizialmente come carabinieri e successivamente come avvocati, simulando una situazione di emergenza: hanno raccontato alla vittima che sua figlia, residente fuori regione, era stata coinvolta in un incidente stradale con feriti gravi e che per evitare l’arresto, la madre doveva urgentemente pagare una somma di 4.200 euro, in contanti o in preziosi.
Non avendo la pensionata la disponibilità dell’intera cifra richiesta, la signora ha ceduto 100 euro in contante e 131 grammi di oro, che includevano anche le sue fedi nuziali, consegnandoli a uno dei complici che si è recato direttamente a casa sua per ritirare il materiale.
Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Botricello, hanno coinvolto diversi strumenti investigativi, tra cui l’analisi delle immagini di videosorveglianza, l’acquisizione delle dichiarazioni della vittima e il tracciamento delle celle telefoniche utilizzate dai presunti autori. Gli accertamenti hanno portato all’individuazione dei due giovani coinvolti nel crimine, accusati di aver messo in atto una truffa con grave danno per la persona anziana.
I due 19enni sono ora agli arresti domiciliari, in attesa di sviluppi nel procedimento, che è ancora nelle fasi preliminari delle indagini. Gli investigatori stanno continuando ad analizzare i dettagli del caso, per determinare eventuali complici e ricostruire l’intera rete criminale coinvolta in truffe simili. La comunità locale, scossa da quanto accaduto, ha potuto constatare l’importanza dei controlli e delle indagini per proteggere le persone più vulnerabili da simili raggiri.
Cronaca
Reggio Emilia | Furti seriali a San Polo d’Enza: recuperata refurtiva per oltre 120.000 euro
Un’indagine approfondita condotta dai Carabinieri di San Polo d’Enza, con il supporto del Nucleo Operativo di Castelnovo Monti e della Sezione Operativa di Reggio Emilia, ha portato all’individuazione di un presunto responsabile di una serie di furti seriali ai danni di sei aziende del territorio. I raid, avvenuti in diverse notti tra settembre e novembre 2024, hanno causato danni significativi, con il furto di attrezzature edili, batterie e inverter elettrici di alto valore.
Il presunto ladro, un 33enne moldavo residente nella provincia di Reggio Emilia, avrebbe agito da solo, compiendo incursioni mirate nei siti aziendali di San Polo d’Enza. Le prime indagini sono scattate il 12 settembre, quando furono danneggiati i finestrini di cinque furgoni parcheggiati in un’azienda senza che nulla fosse rubato. Successivi furti, culminati il 16 novembre, hanno visto la sottrazione di costose attrezzature e materiali per un valore complessivo superiore ai 100.000 euro.
Attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza e l’incrocio dei dati ottenuti dai varchi OCR comunali, i Carabinieri sono riusciti a risalire al veicolo utilizzato dall’indagato. L’attenzione degli inquirenti si è quindi concentrata su un capannone preso in affitto a Reggio Emilia, che è stato monitorato e infine perquisito.
All’interno del locale, i militari hanno rinvenuto e sequestrato refurtiva per oltre 120.000 euro, parte della quale è già stata ricondotta ai furti compiuti a San Polo d’Enza. Il materiale recuperato comprende attrezzature edili, inverter e batterie di accumulo di grande valore.
Il 33enne è stato denunciato per furto aggravato e continuato. Le indagini, ancora in fase preliminare, mirano a individuare eventuali complici e a determinare se altri furti nella zona siano riconducibili al medesimo soggetto. Sono inoltre in corso le operazioni di restituzione della refurtiva ai legittimi proprietari.
Questo caso rappresenta un esempio dell’efficacia del lavoro sinergico delle forze dell’ordine, che hanno saputo sfruttare tecnologia e analisi investigativa per smantellare un’attività illecita altamente dannosa per le aziende locali.
-
Motori23 ore ago
Mahindra lancia i nuovi SUV elettrici BE 6e e XEV 9e, segnando un nuovo capitolo nell’innovazione automobilistica
-
Musica9 ore ago
Il compito difficile di Giuntoli: rinforzare la Juventus con un mercato limitato
-
Cronaca17 ore ago
Lecco | Operazione contro il traffico di droga: 5 arresti e smantellato giro di spaccio
-
Politica13 ore ago
Assemblea costituente M5S: contestazioni e sfide per il futuro del Movimento
-
Cronaca9 ore ago
Padova | Controlli antidroga: sospensione licenza e sequestro di sostanza stupefacente
-
Tv e Spettacolo23 ore ago
Arriva al cinema “The Garbage Man” di Alfonso Bergamo, Simone Gentile nel cast
-
Tv e Spettacolo7 ore ago
Grande Fratello | La lettera misteriosa di Helena per Lorenzo infiamma la casa
-
Cronaca17 ore ago
Genova | Tentato furto: arrestati due tunisini con biciclette rubate