Cronaca
Reggio Calabria | La mobilitazione dei pazienti contro le accuse di malasanità
A Reggio Calabria, un gruppo di pazienti ed ex pazienti onco-ematologici ha preso posizione in difesa della dottoressa Caterina Stelitano, ematologa presso il GOM, recentemente accusata in un articolo di malasanità. Queste accuse, ritenute infondate e ingiuste, hanno suscitato una forte reazione da parte di chi ha beneficiato delle cure della dottoressa.
In una lettera aperta, i firmatari esprimono la loro indignazione per le affermazioni contenute nell’articolo, sottolineando l’importanza di difendere l’onorabilità di una professionista che si dedica con passione e dedizione al proprio lavoro. Gli ex pazienti evidenziano il valore umano e professionale della dottoressa Stelitano, descrivendola come un medico empatico e disponibile, che affronta quotidianamente sfide significative nel contesto lavorativo del nosocomio.
I firmatari ricordano anche le esperienze di paura e dolore vissute durante il percorso di cura, ma fanno appello a non colpevolizzare chi, come la dottoressa Stelitano, lotta per garantire assistenza e supporto a chi ne ha bisogno. A loro avviso, le accuse di indifferenza sono lontane dalla realtà e non rendono giustizia all’impegno della dottoressa.
I pazienti chiedono trasparenza e una smentita da parte della direzione sanitaria dell’ospedale, lamentando che l’assenza di una difesa ufficiale nei confronti della professionista crea un senso di ingiustizia. La lettera si conclude con una richiesta di scuse da parte degli autori dell’articolo e un appello alla verità, sottolineando la determinazione dei pazienti a difendere chi ha sempre messo il proprio lavoro al servizio della comunità.