Connect with us

Cronaca

Reggio Calabria | Confisca definitiva di beni per un imprenditore calabrese legato alla ‘ndrangheta

Published

on

La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha eseguito un provvedimento di confisca definitivo disposto dalla magistratura di Catanzaro, riguardante il patrimonio di un imprenditore attivo anche nel settore del noleggio di apparecchi per il gaming. L’imprenditore è stato condannato per usura aggravata da legami mafiosi, con sentenza ormai passata in giudicato.

Il procedimento giudiziario, avviato nel novembre 2020, ha fatto emergere una sproporzione tra i beni posseduti dall’uomo e i suoi redditi dichiarati, collegando il suo patrimonio a una cosca della ‘ndrangheta attiva nel cosentino. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Catanzaro e condotte dalla Guardia di Finanza, hanno permesso di accertare il possesso diretto e indiretto di beni di valore sproporzionato rispetto alle sue disponibilità economiche.

Il patrimonio confiscato comprende due aziende, quattro immobili, due automobili e due motocicli, per un valore complessivo significativo. La confisca è divenuta definitiva con la pronuncia irrevocabile della Corte di Appello, segnando così l’acquisizione di questi beni da parte dello Stato.

Questo intervento rappresenta un passo importante nella lotta contro le infiltrazioni mafiose nell’economia legale, evidenziando ancora una volta il ruolo cruciale delle indagini patrimoniali nel contrastare la criminalità organizzata.

Cronaca

Castelnuovo di Garfagnana (LU) | Intossicazione da Monossido di Carbonio: due persone soccorse nella notte

Published

on

By

Nella notte a Castelnuovo di Garfagnana, una coppia residente è stata salvata dai vigili del fuoco a seguito di un’intossicazione da monossido di carbonio. L’intervento, avvenuto poco dopo la mezzanotte in via Nicola Fabrizi, è stato richiesto dal 118 dopo che i due coniugi avevano manifestato segni di malessere. Al loro arrivo, i soccorritori hanno rilevato nell’abitazione una pericolosa concentrazione di gas, che ha provocato gravi sintomi di avvelenamento nei presenti, con la donna trovata già priva di sensi. Entrambi sono stati immediatamente trasportati in ospedale per le cure necessarie. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per chiarire le circostanze dell’accaduto.

Continue Reading

Cronaca

Maltempo al Centro-Nord: oltre 350 interventi dei Vigili del Fuoco tra Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna

Published

on

By

Un’ondata di maltempo ha colpito duramente le regioni del Centro-Nord Italia, causando ingenti danni e richiedendo un imponente sforzo di soccorso da parte dei Vigili del Fuoco. Da ieri, sono stati portati a termine più di 350 interventi tra Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna, con squadre impegnate senza sosta per affrontare allagamenti, frane e altre emergenze legate al maltempo.

In Liguria, le aree più colpite sono state quelle del genovese, con circa 100 interventi eseguiti per fronteggiare l’innalzamento delle acque che ha isolato numerose persone, soprattutto nei comuni di Rapallo, Chiavari, Recco e Sestri Levante.

In Toscana, la situazione si è rivelata particolarmente critica, con 60 operazioni di soccorso nella provincia di Siena, mentre nel livornese la rottura di un argine ha causato l’evacuazione di 30 persone a Campiglia Marittima. Anche gli ospiti di una casa di cura a Suvereto sono stati evacuati per precauzione. Nella zona di Livorno si sono registrati 100 interventi, principalmente per allagamenti e salvataggi.

In Emilia-Romagna, l’area di Bologna è stata tra le più colpite, con 90 interventi totali. A Savigno, l’esondazione di un torrente ha costretto all’evacuazione di tre famiglie rimaste isolate.

Le operazioni di soccorso proseguono incessantemente, con le squadre dei Vigili del Fuoco che continuano a monitorare la situazione e a prestare assistenza nelle aree più critiche.

Continue Reading

Cronaca

Agrigento | Sequestrati 1,2 milioni di euro a società per indebita fruizione di incentivi fiscali nel Sud Italia

Published

on

By

La Guardia di Finanza di Agrigento ha eseguito un’operazione che ha portato al sequestro di beni e disponibilità finanziarie per un valore di circa 1,2 milioni di euro. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Sciacca, riguarda un imprenditore siciliano residente a Milano, amministratore di una società che ha illecitamente beneficiato di incentivi fiscali destinati allo sviluppo del Mezzogiorno.

L’indagine ha rivelato che l’azienda, operante nel settore delle tecnologie informatiche e con sedi in Sicilia e Lombardia, ha dichiarato falsamente di possedere una sede produttiva ad Agrigento, ottenendo così agevolazioni fiscali non dovute. In particolare, l’impresa ha fruito indebitamente di crediti d’imposta per attività di ricerca e sviluppo tra il 2020 e il 2023, attività svolta invece prevalentemente in Lombardia. Inoltre, la società ha utilizzato in modo scorretto fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), violando le normative previste per ottenere crediti d’imposta legati alla transizione ecologica e all’innovazione tecnologica.

Le investigazioni hanno evidenziato come l’imprenditore abbia sfruttato un sistema di consulenze e fatture emesse da società riconducibili al proprio gruppo familiare, incrementando illecitamente il valore delle agevolazioni ottenute. Tali crediti non spettanti sono stati utilizzati per ridurre il debito fiscale e contributivo della società.

Le autorità hanno già sospeso i crediti fiscali ancora inutilizzati, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. L’operazione, frutto della stretta collaborazione tra la Procura di Sciacca e la Guardia di Finanza, sottolinea l’importanza di combattere frodi fiscali che sottraggono risorse preziose per il sostegno economico alle imprese e alle famiglie.

In attesa di un giudizio definitivo, è da ricordare che l’imprenditore coinvolto gode della presunzione di innocenza.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.