Cronaca
Reggio Calabria | Bloccato carico di latte non idoneo al consumo alimentare
La Polizia Stradale di Reggio Calabria, in collaborazione con il personale della Motorizzazione Civile locale e il supporto del Centro Mobile di Revisione (C.M.R.), effettua regolarmente controlli mirati sui veicoli adibiti al trasporto di merci e persone. Questi servizi consentono di eseguire una verifica completa delle condizioni dei mezzi al fine di garantirne la conformità alle normative e l’idoneità alla circolazione.
Recentemente, uno di questi servizi è stato condotto presso l’Area di Servizio “Rosarno Est”, lungo l’Autostrada A2 del Mediterraneo, con l’obiettivo di monitorare il traffico in transito.
Durante il controllo, è stato esaminato un autocarro appartenente a una società con sede ad Avellino, equipaggiato per il trasporto di alimenti a temperatura controllata. Nonostante il veicolo fosse teoricamente idoneo per tale scopo, trasportava circa 2 tonnellate di cagliata senza mantenere il gruppo frigorifero attivo, nonostante le condizioni climatiche fossero soleggiate, con una temperatura esterna di circa 25 gradi.
Per valutare la conformità del carico trasportato, è intervenuto il personale dell’A.S.P. di Reggio Calabria – Dipartimento di Prevenzione e del settore ispettivo. Dopo aver verificato le condizioni del carico, è stato stabilito che non era idoneo al consumo alimentare, procedendo quindi al suo sequestro e alla confisca successiva, in base alla normativa vigente.
Inoltre, il veicolo presentava altre inefficienze, rilevate durante il controllo da parte del personale della Motorizzazione Civile, che ne hanno determinato la non idoneità alla circolazione. Di conseguenza, è stata disposta la sospensione del veicolo con obbligo di revisione eccezionale.
Durante il servizio, sono stati controllati complessivamente 6 veicoli, di cui 5 trovati non conformi alle normative (5 sospesi dalla circolazione). La Polizia Stradale ha pertanto redatto 5 verbali per violazioni al Codice della Strada.
Questi servizi congiunti, che coinvolgono la Motorizzazione Civile utilizzando il centro mobile di revisione, saranno ripetuti periodicamente dalla Polizia Stradale di Reggio Calabria, in base a un calendario regionale predisposto a tal fine.
Cronaca
Grosseto | Arrestati due spacciatori e denunciato per possesso illegale di armi
Il 13 novembre, nell’ambito di un’attività mirata alla lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato ha arrestato due persone a Grosseto, in una zona centrale della città, tra via Roma e via Don Minzoni, a poca distanza dalla sede del SERD. Gli arresti sono avvenuti a seguito di un’operazione della Squadra Mobile della Questura, che ha sorpreso i due uomini mentre cedevano una dose di cocaina ad un acquirente.
Successivamente, durante la perquisizione personale e dei luoghi, sono state trovate ulteriori sei dosi di eroina e una somma di circa 260 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. I due arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Grosseto. Dopo l’udienza di convalida, il Tribunale ha disposto per loro la misura cautelare degli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico. Le indagini sono ancora in fase preliminare, e quindi i due sono considerati presunti innocenti fino a eventuale sentenza definitiva.
Pochi giorni dopo, il 16 novembre, sempre nell’ambito di operazioni finalizzate alla prevenzione e repressione di reati, la Polizia ha denunciato un uomo in stato di libertà per possesso illegale di armi e munizioni. In seguito a una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un revolver calibro 32 e 116 munizioni di vario calibro. L’arma e il materiale sono stati sequestrati dalle forze dell’ordine. Anche in questo caso, il procedimento penale è ancora in fase di indagini preliminari, e l’indagato è da considerarsi presunto innocente fino a eventuale condanna definitiva.
Le operazioni portate avanti dalla Polizia di Stato rientrano in un ampio piano di controllo sul territorio per contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza pubblica.
Cronaca
Viterbo | Controlli su attività pubbliche, denunciato per violazione del Daspo Willy
Nel mese di novembre, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli amministrativi su attività ed esercizi pubblici operanti nella provincia di Viterbo, con un focus particolare in vista delle festività di fine anno. Gli interventi hanno riguardato diverse categorie, tra cui fabbriche, depositi e rivendite di materiale esplodente, come artifizi pirotecnici di categorie IV e V, utilizzati soprattutto in occasione delle celebrazioni natalizie e di Capodanno.
I controlli sono stati finalizzati a garantire il rispetto delle normative di sicurezza, essenziali per la salvaguardia della pubblica incolumità. In particolare, si è verificato che le attività rispettassero le prescrizioni riguardanti la quantità massima di materiale pirotecnico detenibile, le modalità di stoccaggio e le misure di tracciabilità e etichettatura.
Inoltre, le verifiche della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Viterbo sono state estese ad altri settori, come le oreficerie e le sale gioco e scommesse. L’attenzione è stata rivolta alla corretta applicazione delle misure di difesa passive, in linea con le normative per la prevenzione dei reati contro il patrimonio. In questo ambito, è stato anche monitorato il comportamento degli avventori.
Un controllo in una sala giochi ha portato alla sorpresa di una persona che stava utilizzando una macchina da gioco, nonostante fosse sottoposta alla misura di prevenzione del Daspo Willy. Questo provvedimento è applicato a coloro che compiono reati o comportamenti illeciti in luoghi pubblici come locali di intrattenimento. Il cliente è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per la violazione del Decreto Legge 14/2017, articolo 13-bis, e per aver violato il divieto di accesso e stazionamento nelle vicinanze di tali locali.
Le attività di controllo amministrativo continueranno nei prossimi giorni in tutta la provincia, con l’obiettivo di garantire la conformità alle normative vigenti e la sicurezza pubblica.
Cronaca
Siracusa | Arrestato 32enne per spaccio di droga, sequestrati ingenti quantitativi di stupefacenti
Proseguono senza sosta i controlli delle forze di polizia contro il traffico e il consumo di sostanze stupefacenti nella provincia di Siracusa. Nella giornata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno arrestato un uomo di 32 anni, originario della città, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga.
L’arresto è avvenuto a seguito di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del sospetto, dove sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. In particolare, sono stati sequestrati 172 grammi di marijuana, 342 grammi di metanfetamine (noto anche come “cocaina rosa”), una piccola quantità di hashish, una pasticca di ecstasy, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
L’uomo, che è stato arrestato in flagranza di reato, è stato sottoposto agli adempimenti di legge e successivamente posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. L’intervento degli agenti ha impedito che una notevole quantità di droga finisse sul mercato, contribuendo alla sicurezza della comunità siracusana.
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