Cronaca
Puglia | Nuovo episodio di violenza in ospedale, aggredito medico
Nuovo episodio di violenza contro il personale sanitario in Puglia, questa volta all’ospedale Francesco Ferrari di Casarano, in provincia di Lecce. Un medico è stato aggredito da un paziente, in attesa di sottoporsi a un esame di cistoscopia nel reparto di Urologia. Il paziente, dopo essere stato sistemato sul lettino, ha perso il controllo e ha colpito il medico con un calcio al basso ventre.
L’episodio segue una preoccupante serie di aggressioni che ha coinvolto il personale sanitario in Puglia, in particolare presso il policlinico Riuniti di Foggia, dove si sono verificati tre casi simili nell’arco di pochi giorni. Durante una conferenza stampa, il direttore generale del policlinico di Foggia, Giuseppe Pasqualone, ha lanciato un appello accorato al rispetto del personale sanitario, sottolineando che l’ospedale è riconosciuto a livello nazionale per l’eccellenza dei suoi professionisti, nonostante le difficili condizioni lavorative e la carenza di personale.
Pasqualone ha inoltre avvertito che, senza un cambio di rotta, si potrebbe arrivare alla chiusura dei pronto soccorso per mancanza di medici, infermieri e operatori sanitari, esasperati dalle continue aggressioni. In risposta a questa escalation di violenza, è stata avanzata la proposta di istituire un “manager della sicurezza”, in collaborazione con l’Università di Foggia, per garantire un ambiente di lavoro più sicuro e sereno per tutto il personale.
Riguardo al recente decesso di una ragazza di 23 anni, Natasha Pugliese, avvenuto durante un intervento chirurgico presso il policlinico di Foggia, Pasqualone ha dichiarato che sono in corso approfondimenti sia da parte dell’ospedale che della magistratura. La giovane, vittima di un incidente con il monopattino, era ricoverata da giugno.