Cronaca
Piacenza | Operazione “Painkiller”: sequestrate oltre 500 dosi di droghe sintetiche
L’operazione internazionale “Painkiller”, condotta dalle Fiamme Gialle di Piacenza in collaborazione con la DEA statunitense, ha portato al sequestro di oltre 500 dosi di droghe sintetiche destinate al mercato italiano. Le sostanze, arrivate da Chicago, sono state prelevate e trasportate in Italia grazie a un’azione coordinata tra le forze di polizia italiane e americane. Il traffico di queste sostanze sarebbe stato legato a un’organizzazione criminale transnazionale, con ramificazioni anche in Italia, e il valore complessivo della merce sequestrata superava il milione di dollari.
Le indagini, che hanno avuto inizio nel marzo 2023 e si sono concluse a novembre dello stesso anno, hanno portato alla scoperta di una rete illecita che operava tra gli Stati Uniti e l’Italia, con Piacenza come punto centrale. Tra gli arrestati figura un 52enne piacentino, accusato di aver gestito un’importante operazione di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, che includeva oppioidi sintetici come il fentanyl e i suoi derivati, oltre a catinoni sintetici e altre droghe psicoattive, alcune delle quali erano per la prima volta presenti sul mercato europeo.
Le sostanze, provenienti principalmente dalla Cina e dall’India e acquistate attraverso il dark web, sono di particolare pericolo, in quanto molto più potenti delle droghe tradizionali e in grado di causare gravi intossicazioni, talvolta letali. Tra i composti sequestrati figurano anche eroina ad alta concentrazione, destinata ad essere miscelata con il fentanyl, e oltre 40 kg di droghe sintetiche in polvere e cristallo, per un totale di circa 1 milione di dosi singole.
L’operazione ha anche permesso di smantellare un’organizzazione dedita al riciclaggio dei proventi derivanti da queste attività illecite, che venivano convertiti in criptovalute, come bitcoin. Tra i beni sequestrati figurano anche proprietà e disponibilità finanziarie riconducibili ai leader del sodalizio criminale, confermando la portata internazionale e l’organizzazione del traffico.
La lotta al traffico di droghe sintetiche e al riciclaggio dei flussi finanziari illeciti è al centro degli sforzi della Guardia di Finanza, che continua a lavorare in collaborazione con altre agenzie internazionali per contrastare la criminalità transnazionale e garantire la sicurezza nazionale. L’operazione “Painkiller” rappresenta un ulteriore passo importante in questa direzione.