Cronaca
Pescara | Oltre 25 kg di tabacchi esteri di contrabbando sequestrati in aeroporto
A Pescara, la Guardia di Finanza, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), ha portato a termine un’importante operazione di contrasto al traffico illecito di tabacco. Durante un controllo di routine presso l’aeroporto della città, le forze dell’ordine hanno scoperto oltre 25 kg di tabacchi lavorati esteri trasportati illegalmente, destinati probabilmente al mercato nero.
L’operazione ha avuto luogo nell’ambito delle attività di controllo intensificato sugli scali aeroportuali, adottate per impedire l’introduzione di prodotti di contrabbando nel territorio nazionale. La presenza di grandi quantità di tabacco proveniente dall’estero è un fenomeno che le autorità monitorano costantemente, specialmente considerando l’impatto economico negativo e il rischio sanitario che questo mercato illecito rappresenta.
L’intervento è stato reso possibile grazie alla sinergia tra la Guardia di Finanza e l’ADM, che collaborano regolarmente per verificare e bloccare eventuali ingressi di merci non dichiarate o proibite. I funzionari, dopo aver notato comportamenti sospetti e identificato anomalie nei bagagli controllati, hanno proceduto con un esame approfondito che ha confermato la presenza di ingenti quantità di tabacco lavorato.
I tabacchi sequestrati erano destinati a un commercio illegale che non solo avrebbe evaso il pagamento delle tasse, ma avrebbe anche contribuito alla diffusione di prodotti non sottoposti a controlli di qualità, con possibili rischi per la salute dei consumatori. Il valore del carico, considerando le imposte evase e i guadagni del mercato nero, si stima rilevante, mettendo in evidenza l’entità dei guadagni illeciti potenziali.
Quest’azione rappresenta una testimonianza dell’impegno delle forze dell’ordine nella lotta al contrabbando di tabacco, un’attività criminosa che coinvolge canali internazionali e si avvale di mezzi sempre più sofisticati per sfuggire alla sorveglianza. Le autorità invitano i cittadini a segnalare eventuali movimenti sospetti e ribadiscono la volontà di continuare a intensificare i controlli presso tutti i principali punti di accesso al territorio.