Cronaca
Padova | Tensione in Via Trieste: uomo armato di ascia neutralizzato dalla Polizia
Nella mattinata odierna, attimi di tensione si sono verificati in via Trieste, dove un uomo in evidente stato di agitazione è stato segnalato mentre brandiva un’ascia. L’allarme è scattato alle prime ore del mattino e ha richiesto l’intervento congiunto delle forze dell’ordine e del personale sanitario.
Sul posto sono intervenute le pattuglie della Polizia di Stato, supportate da equipaggi dei Carabinieri e della Polizia Locale, nonché un’ambulanza del 118. Per quasi un’ora, gli operatori hanno tentato di calmare l’uomo e persuaderlo a deporre l’arma, facendo ricorso prima allo spray al peperoncino e successivamente al taser. Tuttavia, tali mezzi si sono rivelati inefficaci.
La situazione è degenerata intorno alle 5 del mattino, quando l’individuo si è improvvisamente scagliato contro gli agenti. In particolare, ha cercato di colpire un poliziotto che è riuscito a mettersi al riparo dietro un’auto di servizio. Subito dopo, l’uomo ha tentato di aggredire un ispettore di polizia, il quale, dopo aver ripetutamente intimato l’alt, si è visto costretto a utilizzare l’arma di ordinanza, sparando colpi diretti alle gambe dell’aggressore per fermarne l’avanzata.
L’uomo, un cittadino nigeriano di 32 anni, è stato subito soccorso e trasportato in ospedale, dove gli è stata riscontrata una ferita alla gamba destra. Al momento dell’arresto, è stato trovato in possesso non solo dell’ascia, ma anche di due coltelli, uno a serramanico e uno di tipo svizzero.
Gli accertamenti successivi hanno rivelato che l’individuo, irregolare sul territorio italiano e richiedente asilo con istanza respinta, era già noto alle forze dell’ordine per episodi precedenti di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale nelle province di Padova e Venezia.
Il trentaduenne è stato arrestato con l’accusa di duplice tentato omicidio e rimane piantonato presso l’ospedale civile. Le forze dell’ordine continuano a indagare sull’accaduto per chiarire ulteriori dettagli di questa pericolosa vicenda, che fortunatamente non ha provocato ulteriori feriti tra gli agenti e i presenti.