Cronaca

Padova | Controlli in un B&B portano a un arresto e diverse denunce

Published

on

ADN24

Durante la notte tra sabato e domenica 15 dicembre, un’operazione condotta dagli agenti delle Volanti della Questura di Padova ha portato all’identificazione di diverse persone all’interno di un B&B cittadino. L’intervento è scaturito dalla segnalazione del titolare della struttura, che aveva notato discrepanze nelle presenze registrate: due camere, prenotate da tre cittadini tunisini regolari, risultavano occupate da altre persone sconosciute.

Nel corso dei controlli, gli agenti hanno rintracciato otto cittadini tunisini, tra cui cinque privi di documenti. Tra questi, è stato arrestato un 30enne irregolare, già noto alle forze dell’ordine per reati legati allo spaccio di stupefacenti. L’uomo, nonostante un’espulsione con divieto di reingresso in Italia per cinque anni avvenuta nel 2022, si trovava nuovamente nel Paese. Su di lui pendeva anche un ordine di carcerazione relativo a una condanna per spaccio. Il 30enne è stato quindi arrestato e trasferito presso la Casa di Reclusione “Due Palazzi”.

Durante l’operazione, un altro giovane tunisino appena divenuto maggiorenne ha opposto resistenza tentando la fuga. Solo l’uso del taser in modalità di avvertimento da parte degli agenti ha consentito di riportare la calma. Il 18enne, già noto per precedenti legati agli stupefacenti, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

Gli approfondimenti hanno permesso di identificare gli altri stranieri presenti. Tra questi, un minore è stato affidato a una comunità cittadina, mentre due giovani, rispettivamente di 18 e 20 anni, sono sottoposti a verifiche sui permessi di soggiorno.

L’operazione si inserisce nell’ambito di un più ampio piano di controllo del territorio volto a prevenire occupazioni abusive e ospitalità indebite. Particolare attenzione è riservata a chi prenota strutture ricettive per poi offrire alloggio a persone irregolari o ricercate, configurando così un favoreggiamento. In questo caso, la posizione dei tre cittadini tunisini che hanno effettuato la prenotazione è al vaglio degli inquirenti.

I controlli nelle strutture ricettive di Padova e provincia proseguiranno nelle prossime settimane, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la legalità sul territorio.

Le più Lette

Exit mobile version