Operazione della Guardia di Finanza a Napoli: smantellato traffico di targhe polacche per evasione fiscale

La guardia di finanza di Napoli ha di recente condotto un’operazione mirata a contrastare l’uso improprio delle targhe straniere, una pratica diffusa soprattutto nel territorio partenopeo, che comporta vantaggi economici illeciti per alcuni automobilisti. i militari del gruppo di Frattamaggiore, dopo una serie di indagini, hanno individuato un pacco sospetto presso un centro di spedizione a Casoria. il pacco, inviato dalla Polonia, conteneva 21 targhe automobilistiche polacche, oltre a carte di circolazione e contratti di compravendita di veicoli. la spedizione era diretta a un residente di Napoli, proprietario di un’agenzia di pratiche auto, ed era legata a un complesso sistema di immatricolazione estera.

dall’inchiesta emerge che l’agenzia si serviva di una società polacca ormai inattiva dal 2020 per ricevere targhe e documentazione da apporre su veicoli precedentemente registrati in italia. tramite questo meccanismo, i veicoli risultavano cancellati dal pubblico registro automobilistico italiano (PRA) per apparire, poi, immatricolati in Polonia, pur continuando a circolare sul territorio nazionale. questa procedura consentiva ai proprietari di risparmiare sulle imposte automobilistiche e sui premi assicurativi, che nel napoletano raggiungono livelli elevati, oltre a evitare multe per eventuali infrazioni al codice stradale.

conclusa l’indagine, le autorità hanno sequestrato il materiale e denunciato il responsabile all’autorità giudiziaria di Napoli Nord, con l’accusa di truffa e ricettazione. l’operazione sottolinea l’impegno della guardia di finanza nella lotta contro le pratiche illegali che danneggiano il sistema fiscale e assicurativo e sfuggono ai controlli di sicurezza stradale.