Cronaca
Nuoro | Scoperta Piantagione di Cannabis: Oltre 1.000 Piante Sequestrate dalla GdF
Una vasta piantagione di cannabis è stata scoperta e sequestrata dalla Guardia di Finanza nel comune di Talana, in Ogliastra. L’operazione, condotta dai Finanzieri del Comando Provinciale di Nuoro con la collaborazione delle unità aeree del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Cagliari, ha portato alla scoperta di oltre 1.000 piante di canapa indiana.
L’indagine è stata avviata a seguito di un’attività investigativa e di un’accurata perlustrazione del territorio, effettuata sia via terra che con il supporto aereo. In particolare, le Fiamme Gialle della Compagnia di Arbatax hanno concentrato l’attenzione su un’area di circa 1.500 metri quadrati, situata nella località Su Fenu, nel territorio di Talana. Durante l’ispezione, i militari hanno rinvenuto una vasta coltivazione di piante che, per colore e forma, sono risultate compatibili con la qualità “cannabis indica”.
Le successive analisi hanno confermato la presenza di THC, il principio attivo della cannabis, in quantità superiori di oltre 25 volte il limite legale. Le piante, già in avanzato stato di crescita, erano pronte per essere raccolte ed essiccate, come dimostrato dalla presenza di un sistema di irrigazione complesso.
L’estensione dell’area coltivata e il numero di piante hanno richiesto un’intera giornata di lavoro per essere completamente estirpate e poste sotto sequestro. Il proprietario del terreno, un uomo di 27 anni residente nel comune di Fonni, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lanusei. Tuttavia, in base al principio di presunzione d’innocenza, il soggetto sarà considerato tale fino a una eventuale condanna definitiva.
Questa operazione si inserisce nel quadro delle attività di contrasto alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti, coordinate dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Nuoro. L’obiettivo è mantenere alta l’attenzione sulla diffusione e il consumo di droghe nella regione, garantendo il rispetto della legalità e la sicurezza sul territorio.
Cronaca
Roma | Arrestati due rapinatori seriali: colpivano farmacie e negozi con la stessa modalità
Due uomini di 46 e 50 anni sono stati arrestati dalla Polizia di Stato del X Distretto Lido di Roma dopo una serie di rapine ai danni di commercianti e cittadini del X Municipio. I due rapinatori, che avevano creato panico tra i residenti, avevano preso di mira in particolare farmacie, bar e tabaccherie, dove mettevano in atto il medesimo schema: minacciavano i titolari e i dipendenti con un coltello, rubando denaro contante, “gratta e vinci”, valori bollati e anche farmaci, obbligando i clienti a rimanere testimoni della scena sotto minaccia.
La loro serie di crimini è stata interrotta in modo decisivo qualche giorno fa, quando hanno rapinato una farmacia nel quartiere di Dragona. Dopo aver minacciato i dipendenti con un coltello e svuotato il registratore di cassa, i due sono fuggiti a bordo di un’auto. Tuttavia, il loro tentativo di fuga è stato fermato dalla prontezza degli agenti del X Distretto Lido, che li hanno intercettati e inseguiti per le strade di Ostia. Dopo un lungo inseguimento, che è proseguito anche a piedi tra i vicoli del centro di Ostia, i poliziotti sono riusciti ad arrestarli.
Dopo la convalida dell’arresto, i due sono stati trasferiti nel carcere di Regina Coeli. Le indagini preliminari sono ancora in corso, e come per ogni procedimento giuridico, gli arrestati devono essere considerati presunti innocenti fino a una sentenza definitiva.
Cronaca
Mestre (VE) | Arrestata donna condannata per sequestro di persona a scopo di estorsione
Nelle prime ore di oggi, la Polizia di Stato di Venezia ha arrestato una cittadina straniera, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna. La donna dovrà scontare una pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione per il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione, una sentenza divenuta definitiva.
I fatti risalgono al 2022, quando la donna, insieme a due complici, aveva fatto irruzione nell’abitazione della vittima a Rimini. Dopo averla rapita, l’avevano trasferita con la forza a Mestre, dove avevano contattato la famiglia per chiedere un ingente riscatto in cambio della sua liberazione.
L’indagine condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Venezia ha rivelato che l’estorsione era legata a un incidente nella compravendita online di prodotti di lusso. La vittima aveva lavorato con un altro connazionale, coinvolto in un’attività di vendita di articoli “griffati”, ma dopo aver ricevuto ingenti somme da acquirenti, si era reso irreperibile, non evadendo gli ordini. Le tre donne coinvolte nell’estorsione avevano pagato per i prodotti, senza mai riceverli, e avevano deciso di recuperare il denaro attraverso il sequestro della vittima.
Le indagini della Squadra Mobile, in collaborazione con le forze di polizia di Rimini, Bologna e Como, avevano portato al rinvenimento dell’abitazione a Mestre dove la vittima era detenuta e alla sua liberazione, con l’arresto delle tre donne. Ulteriori accertamenti hanno confermato le responsabilità delle donne nel sequestro e hanno portato all’emanazione dell’ordine di carcerazione per la donna arrestata oggi.
Cronaca
Caserta | Arrestato uomo ricercato dalla Grecia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un cittadino pakistano di 31 anni, ricercato dalle autorità greche per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo, che si trovava in Italia come richiedente protezione internazionale, aveva fornito diverse identità nel corso della sua permanenza nel Paese, suscitando i sospetti delle forze dell’ordine.
Durante un controllo di routine, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Caserta ha avviato delle verifiche approfondite, incrociando i dati dell’individuo con le informazioni disponibili nelle banche dati delle forze di polizia. Le indagini hanno permesso di risalire a un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità greche, che accusano l’uomo di aver facilitato l’ingresso illegale di migranti in Grecia, dietro pagamento.
In esecuzione del mandato, l’uomo è stato arrestato e trasferito nella Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della Corte d’Appello di Napoli, per gli adempimenti necessari all’estradizione verso la Grecia. Questo intervento sottolinea l’importanza della collaborazione internazionale nella lotta contro il crimine legato all’immigrazione clandestina.
-
Tv e Spettacolo17 ore ago
Grande Fratello | La lettera misteriosa di Helena per Lorenzo infiamma la casa
-
Musica19 ore ago
Il compito difficile di Giuntoli: rinforzare la Juventus con un mercato limitato
-
Cronaca19 ore ago
Lodi | Sequestro di beni e mezzi agricoli: indagini su fallimento e illeciti finanziari
-
Attualità21 ore ago
Cambio al Comando della Guardia di Finanza di Rovigo: avvicendamento tra i Colonnelli Morelli e Sodano
-
Politica24 ore ago
Assemblea costituente M5S: contestazioni e sfide per il futuro del Movimento
-
Cronaca16 ore ago
Locri (RC) | Sequestro di 250 mila euro nascosti in auto
-
Attualità20 ore ago
Italiani e infertilità: fenomeno diffuso ma trattamenti poco conosciuti
-
Cronaca20 ore ago
Padova | Controlli antidroga: sospensione licenza e sequestro di sostanza stupefacente