Niscemi (CL) | Arrestato 43enne per maltrattamenti in famiglia

Il 10 settembre scorso, la Polizia di Stato di Niscemi ha arrestato un uomo di 43 anni con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, minacce e tentata estorsione. L’intervento è avvenuto in seguito a una chiamata di emergenza che segnalava un’aggressione presso un’attività commerciale locale.

La vittima, il padre dell’aggressore, ha raccontato agli agenti che il figlio lo aveva minacciato e aggredito fisicamente dopo l’ennesimo rifiuto di una richiesta di denaro. L’uomo, esasperato dalle continue richieste e preoccupato per la sicurezza della sua famiglia, ha deciso di denunciare nuovamente il figlio, già segnalato alle autorità il giorno precedente per comportamenti violenti, attivando così la procedura del “Codice Rosso” per la protezione delle vittime di violenza domestica.

Il 43enne è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, trasferito presso la Casa Circondariale di Gela. Il pubblico ministero della Procura di Gela ha disposto l’arresto, che è stato poi convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Gela. È stata applicata all’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, come ulteriore tutela.

Le accuse contro l’uomo rimangono provvisorie, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, in attesa di una sentenza definitiva.