Cronaca
Napoli | Sequestro di video-slot e centro scommesse illegale, fermati cinque responsabili
Negli ultimi trenta giorni, la Guardia di Finanza di Napoli, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha intensificato i controlli contro il gioco illegale nella città partenopea. Gli interventi, concentrati in alcuni quartieri tra cui Scampia, Secondigliano, San Ferdinando e Sanità, hanno portato al sequestro di 30 apparecchi da intrattenimento non autorizzati, oltre a 10 postazioni telematiche utilizzate per scommesse irregolari.
Durante le operazioni, è stato individuato anche un centro scommesse abusivo, in cui venivano utilizzati conti di gioco intestati a terzi per raccogliere puntate. In totale, sono stati sequestrati 5 mila euro in contanti e diverse attrezzature, tra cui slot machine, cambia monete e computer.
Cinque persone sono state denunciate per diverse violazioni, tra cui il furto di energia elettrica e la gestione di un centro scommesse senza autorizzazione. Le sanzioni amministrative previste possono arrivare fino a 60.000 euro. Queste operazioni rientrano in una più ampia strategia per combattere il fenomeno del gioco illegale, elusivo delle tasse statali e nocivo per l’economia.