Montecatini (PI) | Proseguono le ricerche della donna e del bambino dispersi dopo l’esondazione del fiume Sterza

Non si fermano le ricerche della donna e del bambino dispersi dopo l’esondazione del fiume Sterza avvenuta il 23 settembre scorso. Anche oggi, squadre di soccorritori sono all’opera per cercare di localizzare i due dispersi nelle aree colpite dalla tracimazione delle acque.

Mobilitate 15 squadre di soccorso

Sono 15 le squadre impegnate nelle operazioni di ricerca, composte da 30 Vigili del Fuoco e circa 40 volontari provenienti da diverse associazioni di protezione civile e soccorso. Le attività si concentrano nelle zone segnalate dagli esperti TAS VVF (Topografia Applicata al Soccorso), che hanno individuato l’area interessata dall’esondazione. Secondo le stime dei tecnici, la superficie totale del territorio allagato ammonta a circa 22 ettari.

Una corsa contro il tempo

L’impegno dei soccorritori è massimo: le operazioni proseguono senza sosta, sfruttando ogni possibile finestra di tempo favorevole. Le squadre operano con il supporto di tecnologie avanzate e seguendo piani di intervento definiti sulla base delle indicazioni fornite dagli esperti del settore. Ogni angolo del territorio viene perlustrato con attenzione, nella speranza di ritrovare la donna e il bambino.

Solidarietà e supporto sul campo

La collaborazione tra Vigili del Fuoco e volontari è un esempio di solidarietà e dedizione, con squadre che lavorano fianco a fianco in condizioni difficili. La determinazione di tutti gli operatori sul campo dimostra l’importanza del coordinamento e della risposta immediata in situazioni di emergenza come questa.

Le ricerche continueranno anche nei prossimi giorni, con l’auspicio di poter presto riportare notizie positive sulla sorte dei dispersi.