Nella notte di ieri, un’operazione di soccorso ha avuto luogo nella zona di Capo Pecora, in provincia di Sud Sardegna. Un alpinista che aveva subito gravi ferite è stato tratto in salvo grazie all’intervento tempestivo di un equipaggio dell’80° Centro SAR, supportato dal personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).

L’operazione di recupero ha visto l’uso di un elicottero HH139A dell’Aeronautica Militare, che ha permesso di trasportare l’infortunato in sicurezza all’Ospedale Brotzu per ricevere le necessarie cure mediche. L’episodio sottolinea l’importanza della prontezza e dell’efficacia delle squadre di soccorso, che sono riuscite a gestire una situazione critica con grande competenza e coordinazione.

Nei giorni scorsi, a Marsala, le forze dell’ordine hanno intensificato i servizi di prevenzione e controllo del territorio, su direttive del Questore di Trapani. L’aumento delle attività di polizia è stato motivato da un incremento degli episodi predatori e di aggressioni nel centro storico della città.

L’operazione di controllo, che ha visto la collaborazione dei militari dell’Esercito Italiano nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, ha portato all’identificazione di circa 300 persone e al controllo di 120 veicoli. Sono state elevate 15 sanzioni per infrazioni al Codice della Strada.

Nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 settembre, intorno alle 00:30, gli agenti del Commissariato di Polizia di Marsala sono intervenuti dopo una segnalazione di rapina avvenuta lungo il lungomare Boeo. Due individui di origine nord-africana hanno avvicinato una giovane e, con l’ausilio di un coltello, l’hanno minacciata per sottrarle il cellulare. Durante la rapina, la giovane ha subito lievi ferite alle mani a causa del coltello.

Grazie alla pronta reazione della Polizia di Stato, coadiuvata dai militari dell’Esercito, i responsabili sono stati rintracciati rapidamente e denunciati all’Autorità Giudiziaria per rapina aggravata.

Le operazioni di controllo e prevenzione continueranno con la stessa intensità nelle prossime settimane, per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare efficacemente i crimini predatori.

Un grave incidente stradale ha scosso il Crotonese questa mattina, con un bilancio drammatico di un morto e un ferito. L’incidente, avvenuto poco prima delle 8 lungo la provinciale 63, ha coinvolto due veicoli in un violento scontro. La vittima, Chiara Olivo, insegnante di 63 anni e moglie del sindaco di Cutro, Antonio Ceraso, stava recandosi come di consueto alla scuola primaria Alcmeone di Crotone quando la sua auto è entrata in collisione con una Jeep Renegade.

L’impatto tra i veicoli è stato devastante, con le automobili ridotte a rottami e i conducenti intrappolati all’interno. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per estrarre i feriti dalle lamiere. Nonostante gli sforzi dei soccorritori e l’arrivo dell’elisoccorso, le condizioni di Chiara Olivo erano troppo critiche e la donna è deceduta. Il marito e i figli della vittima sono profondamente colpiti da questa tragedia. Il conducente della Jeep, anch’esso ferito, è stato trasportato in ospedale, ma non sono ancora state fornite dettagli ulteriori sulle sue condizioni. Le cause dell’incidente sono ancora sotto inchiesta.