Cronaca
Mestre (VE) | Chiusura di due esercizi pubblici
Il Questore di Venezia ha disposto, il 7 novembre, la chiusura per cinque giorni di due esercizi pubblici situati a Mestre, con un provvedimento che si inserisce nell’ambito delle azioni preventive e cautelari in materia di ordine pubblico. La decisione è stata presa sulla base delle risultanze emerse dalle attività di controllo condotte dalla polizia, che hanno coinvolto diversi corpi e agenzie nel quartiere Piave di Mestre.
Nel corso dei servizi interforze pianificati dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sotto la direzione del Prefetto, le forze dell’ordine hanno eseguito accertamenti mirati nei locali frequentati da individui con precedenti penali. I controlli, condotti anche dal Commissariato di Mestre e dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno rivelato che i due esercizi erano divenuti ritrovo abituale di persone con noti precedenti, aumentando il rischio per la sicurezza del quartiere.
I provvedimenti di sospensione della licenza, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza), sono stati notificati dalla Polizia Amministrativa e dal Commissariato di P.S. di Mestre. Questi nuovi provvedimenti si aggiungono ai sedici già adottati nel 2024, a fronte dei quattordici presi nel 2023, segno dell’intensificazione dei controlli e delle azioni per contrastare la criminalità nei luoghi pubblici e garantire una maggiore sicurezza per i cittadini.
Il Questore di Venezia ha ribadito l’impegno continuo delle forze di polizia per mantenere alta l’attenzione sul territorio, soprattutto nelle aree maggiormente esposte al rischio di attività illecite, confermando che queste azioni fanno parte di un’operazione complessiva volta a tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.