A Messina, un uomo di 50 anni è stato denunciato dai Carabinieri per caccia illegale e maltrattamento di animali, in seguito a un intervento nel quartiere di Santa Lucia sopra Contesse, dove era stata segnalata la presenza di trappole per uccelli. L’operazione, che ha coinvolto anche il Nucleo CITES di Catania, specializzato nel contrasto al traffico di specie protette, ha portato alla scoperta di tre piccoli volatili rinchiusi in gabbie e di due cardellini usati come “richiamo” per catturare altri uccelli.
Le trappole, che comprendevano reti e dispositivi in ferro per immobilizzare gli animali, sono state sequestrate, insieme a materiale aggiuntivo trovato nel veicolo del sospettato. L’animale intrappolato nelle reti è stato immediatamente liberato grazie all’intervento di personale veterinario dell’ASP di Messina, che ha verificato lo stato di salute degli uccelli.
Il 50enne, già noto alle forze dell’ordine, ora dovrà rispondere dei reati di “esercizio della caccia con mezzi vietati”, “ricettazione” e “maltrattamento di animali”. Il materiale sequestrato è stato posto sotto sequestro, mentre l’indagato dovrà affrontare il processo per i crimini a lui contestati, con la presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva.