Cronaca
Messina, acqua gialla dai rubinetti in diverse zone della città: cacciotto sollecita risposte da amam
La questione dell’acqua gialla che fuoriesce dai rubinetti in varie zone di Messina, in particolare nella Terza Municipalità, sta diventando sempre più un problema urgente. Da mesi i residenti segnalano disagi legati a questo fenomeno, e nonostante le numerose sollecitazioni inviate ad AMAM, l’azienda che gestisce il servizio idrico cittadino, la situazione non sembra migliorare.
Il Presidente della Terza Municipalità, Avv. Alessandro Cacciotto, ha espressamente sottolineato che il problema dell’acqua torbida, che interessa zone come il Rione Gazzi, Valle degli Angeli, e le strade di Via San Cosimo, Via Vittorio Veneto, Via Umbria e Via Abruzzi, sta assumendo proporzioni tali da non poter più essere ignorato. Nonostante il dialogo quotidiano con il neo presidente di AMAM, Cacciotto lamenta che finora non siano state adottate soluzioni concrete per risolvere la situazione.
“Abbiamo rappresentato più volte la questione ad AMAM, ma fino ad oggi le risposte sono state insufficienti”, ha dichiarato il Presidente, aggiungendo che il fenomeno non interessa solo poche famiglie ma un numero consistente di abitanti, soprattutto in alcune delle arterie principali della città. Il persistere del problema ha spinto la Municipalità a richiedere un intervento più incisivo e coordinato da parte dell’azienda, che dovrebbe estendere i controlli e le verifiche in tutte le zone segnalate.
Non solo, Cacciotto ha evidenziato che, nonostante alcuni cittadini abbiano tentato di contattare AMAM per risolvere il problema, non sempre sono riusciti a ottenere una risposta tempestiva o una soluzione adeguata. La proposta del Presidente della Terza Municipalità è quella di organizzare un incontro sul campo, coinvolgendo direttamente il presidente di AMAM e i suoi tecnici, per visitare le zone più colpite e trovare una soluzione definitiva.
“Abbiamo bisogno che AMAM comprenda l’urgenza di un’azione risolutiva e che non si limiti a rispondere singolarmente a ogni segnalazione”, ha concluso Cacciotto. Il problema dell’acqua gialla, infatti, non riguarda solo l’efficienza del servizio idrico, ma anche la qualità dell’acqua che arriva nelle case dei cittadini, un aspetto fondamentale per la salute e il benessere della popolazione.