Lecce | La Polizia di Stato recupera 20 smartphone e 1000 euro in contanti rubati sulle spiagge di Gallipoli

Nella giornata di ieri, il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Galatina ha deferito all’Autorità Giudiziaria due giovani senegalesi, residenti a Galatina, accusati di ricettazione. I due, identificati come D.S., 43 anni, e N.K., 26 anni, sono stati trovati in possesso di numerosi smartphone di ultima generazione e documenti e carte di pagamento rubati sulle spiagge di Gallipoli, in particolare nella località “Baia Verde”, negli ultimi due mesi.

L’indagine è partita dalla denuncia di una giovane di Galatina, vittima del furto del proprio telefono e di una somma di denaro sulla spiaggia accanto allo stabilimento balneare “Lido San Giovanni” a Gallipoli. La denunciante, utilizzando un’app installata sul proprio smartphone, è riuscita a geolocalizzare il dispositivo rubato e a fornire agli agenti le coordinate precise per rintracciare l’abitazione dei presunti responsabili.

Grazie alla geolocalizzazione, gli agenti hanno localizzato e perquisito l’appartamento situato nel centro di Galatina. Durante la perquisizione, sono stati trovati non solo il telefono rubato alla giovane, ma anche altri 20 smartphone e documenti riconducibili a furti avvenuti sulle spiagge di Gallipoli dal mese di luglio. Inoltre, sono stati sequestrati circa 1000 euro in contante, il cui provenienza è considerata probabile frutto di attività delittuose, poiché entrambi gli indagati hanno dichiarato di essere disoccupati.

Parte della refurtiva è già stata restituita ai legittimi proprietari, mentre sono in corso ulteriori accertamenti per identificare le restanti vittime dei furti.