Cronaca
L’Aquila | Mercato della droga nei boschi, arresti e sequestri
Ieri pomeriggio, la Guardia di Finanza di Sulmona, supportata dai militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Roccaraso, ha arrestato un cittadino marocchino sospettato di essere coinvolto in un’attività di spaccio di droga in una zona impervia di Prezza. L’operazione si inserisce in un più ampio piano investigativo che aveva individuato un’intensa attività di traffico di sostanze stupefacenti, soprattutto gestita da soggetti di origine marocchina.
I militari, allertati dal crescente movimento sospetto di autovetture in una zona montuosa, hanno avviato una perlustrazione del territorio, scoprendo un accampamento improvvisato. Il bivacco, dotato di tende, coperte, cibo e altri beni essenziali per sopravvivere in montagna, era situato in una zona di difficile accesso, circondata da fitta vegetazione. I traffici illeciti erano gestiti da spacciatori che utilizzavano la posizione sopraelevata per monitorare i veicoli e le persone che si recavano sul sito per acquistare la droga.
Nel corso dell’operazione, sono stati individuati due soggetti, entrambi di nazionalità marocchina, che hanno tentato di fuggire. Durante l’inseguimento, uno dei due è riuscito a sfuggire, mentre il secondo è stato fermato e perquisito. La perquisizione ha portato al ritrovamento di 20 grammi di hashish, 14 dosi di cocaina e 13 di eroina, oltre a una somma di 189 euro in contante, presumibilmente guadagnata dallo spaccio.
L’uomo arrestato è stato trasferito nel carcere di Sulmona, dove attenderà la convalida del suo arresto da parte della Procura. Le indagini sono ancora in corso, ma questa operazione segna un altro successo significativo nel contrasto al traffico di stupefacenti da parte della Guardia di Finanza, con un particolare focus sulla protezione delle giovani generazioni e la sicurezza del territorio.