Cronaca
Irregolarità edilizie e tributi evasi sul Lago Lugano: scoperti 583 immobili non accatastati
Le forze della Guardia di Finanza di Porto Ceresio hanno condotto un’importante operazione di controllo su una vasta area turistica di circa 110mila metri quadrati situata vicino al bacino settentrionale del Lago di Lugano. Durante l’ispezione, è emerso che ben 583 unità abitative non erano state accatastate, violando le normative edilizie.
L’assenza di regolarizzazione ha inoltre portato a un’evasione di tributi locali, in particolare dell’IMU, per una somma stimata intorno ai 750mila euro negli ultimi cinque anni. Questi fondi, se versati, avrebbero potuto migliorare i servizi pubblici a favore della collettività locale. L’operazione ha sottolineato l’importanza della corretta gestione fiscale e urbanistica, per evitare distorsioni nella competizione economica e garantire una maggiore equità sociale.
L’intervento rientra nelle attività di vigilanza svolte dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, incaricata di monitorare il rispetto delle leggi sul demanio lacuale e il patrimonio statale. Il proprietario della struttura ricettiva è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate per l’avvio delle procedure sanzionatorie e per il recupero delle somme evase.