Cronaca
Incidente sul lavoro a Massa Finalese: due indagati per la morte di Roberto Carani
Due persone sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Modena in relazione all’incidente sul lavoro che ha provocato la morte di Roberto Carani, titolare della Padana Sali, avvenuto mercoledì scorso a Massa Finalese, nel comune di Finale Emilia. L’uomo, 59 anni, è rimasto schiacciato da un braccio meccanico mentre si trovava all’interno della sua azienda, una tragedia che ha scosso la comunità locale e lasciato un vuoto all’interno dell’impresa che gestiva insieme al fratello.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto durante una normale attività lavorativa, ma le dinamiche precise sono ancora da accertare. La Procura ha deciso di aprire un’inchiesta e, come atto dovuto, ha iscritto nel registro degli indagati il fratello della vittima, co-titolare della Padana Sali, e un operaio che si trovava sul posto al momento dell’incidente e che ha dato subito l’allarme, cercando di soccorrere il collega.
Al momento, l’ipotesi di reato formulata dalla Procura è quella di omicidio colposo. La magistratura ha disposto che la settimana prossima vengano effettuati accertamenti tecnici all’interno dell’azienda, con la presenza dei consulenti nominati dalla Procura, per fare luce su eventuali responsabilità e sulle condizioni di sicurezza che regolavano il funzionamento dell’impianto in cui si è verificato l’incidente mortale.
La tragedia ha suscitato grande dolore in tutta la zona, dove la Padana Sali è un punto di riferimento nell’ambito dell’industria locale. Roberto Carani, insieme al fratello, aveva dedicato la sua vita alla gestione dell’azienda, che opera da anni nel settore della produzione di sali industriali.
Gli inquirenti, al momento, stanno raccogliendo tutte le testimonianze e gli elementi utili per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente e verificare se fossero rispettate tutte le normative di sicurezza sul lavoro. La famiglia della vittima e la comunità attendono ora che la giustizia faccia il suo corso, mentre i colleghi e amici di Roberto Carani piangono la sua prematura scomparsa.