Il fentanyl viene ‘spacciato’ sul dark web e pagato in criptovaluta

Il governo italiano è profondamente preoccupato dalla diffusione del fentanyl, un oppioide sintetico 80 volte più potente della morfina. Sulla scia dell’emergenza sociale e politica negli Stati Uniti, dove il fentanyl causa oltre 100.000 morti all’anno, il governo sta agendo per contrastare questa minaccia.

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha sottolineato l’importanza di un impegno internazionale contro le droghe sintetiche, evidenziando i rischi legati alla diffusione del fentanyl sui circuiti internazionali. Questo oppioide viene spesso venduto attraverso il dark web, principalmente su siti cinesi, con pagamenti effettuati tramite criptovalute per rendere le transazioni non tracciabili. Mantovano ha anche menzionato l’operatività dei servizi segreti nel monitorare la rete e i flussi finanziari legati al traffico di droga.

Il governo italiano sta adottando diverse misure per affrontare questa emergenza, inclusa la sensibilizzazione delle scuole, il coordinamento con le procure distrettuali per elaborare protocolli d’intervento e l’equipaggiamento degli agenti di polizia con antidoti, come uno spray nasale, per proteggerli durante gli interventi. Inoltre, viene sottolineata l’importanza del lavoro svolto dalle comunità di recupero per reinserire le persone nella società e nel mondo del lavoro.

La lotta al traffico di fentanyl è diventata una priorità per il governo italiano, che sta collaborando a livello internazionale per contrastare questa minaccia e proteggere la salute pubblica.