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Cronaca

Guardia di Finanza di Rimini: Sequestro di oltre 13 mila prodotti non sicuri e 400 mila contraffatti

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Nel corso di un ampio piano d’intervento, che ha incluso anche i controlli durante le festività natalizie, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini hanno effettuato accessi, ispezioni e verifiche in circa 40 esercizi commerciali della provincia. L’operazione ha portato al sequestro di oltre 13 mila prodotti “non sicuri” e circa 400 mila prodotti contraffatti.

I prodotti “non sicuri” sequestrati sono risultati privi delle etichettature obbligatorie, come quelle che indicano la provenienza, i canali di importazione, la composizione e i materiali utilizzati, oltre a mancare di avvertenze sui rischi e le modalità di utilizzo. La mancanza di queste informazioni rende il prodotto non idoneo alla vendita sul territorio nazionale, in quanto non garantisce la sicurezza per la salute del consumatore. In particolare, i giocattoli sequestrati erano di bassa qualità e potenzialmente pericolosi per i bambini.

Durante il 2024, l’attività della Guardia di Finanza di Rimini è stata incessante nella lotta contro la contraffazione e i prodotti non sicuri. I settori maggiormente colpiti sono stati quelli dei giocattoli, delle calzature, degli accessori per abbigliamento e della bigiotteria, prodotti che più frequentemente vengono falsificati.

La Guardia di Finanza ha sottolineato che la contraffazione alimenta circuiti illegali come il lavoro nero, l’evasione fiscale, il riciclaggio e la criminalità organizzata. Contrastare il fenomeno non solo tutela la salute e la sicurezza dei consumatori, ma aiuta anche a prevenire la concorrenza sleale, proteggendo le imprese legittime e virtuose che operano sul territorio.

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Cronaca

Controlli straordinari della Polizia di Stato: operazioni a Sora e Frosinone per contrastare reati e spaccio

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Proseguono senza sosta, come disposto dal Questore Morelli, i servizi straordinari di controllo del territorio nella provincia di Frosinone. L’obiettivo principale di queste operazioni è la prevenzione e il contrasto dei reati predatori, in particolare rapine e furti in abitazione, nonché la lotta contro la violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti.

Il 7 gennaio, i controlli hanno interessato la città di Sora, mentre ieri, 10 gennaio, l’attività si è concentrata su Frosinone, con operazioni che hanno coinvolto vari reparti e personale specializzato.

A Sora, gli agenti del Commissariato di Polizia, coadiuvati da una unità cinofila proveniente da Nettuno e da due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Lazio”, hanno monitorato il circondario della città, con particolare attenzione alla zona periferica e ai vicoli del centro. Durante il controllo, il cane antidroga “ISCO” ha rinvenuto una bustina di hashish, occultata tra le sterpaglie e i rifiuti in via Pianello. La droga, divisa in dosi pronte per lo smercio, è stata sequestrata.

A Frosinone, il personale della Questura, insieme agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio e a una pattuglia della Polizia Locale, ha focalizzato l’attenzione sulla prevenzione dei reati predatori, sul controllo dei luoghi ad alta intensità commerciale e sulle aree note per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante i controlli, sono stati verificati circa 140 veicoli e 250 persone, di cui circa 60 con precedenti di polizia. Inoltre, è stata controllata la regolarità della posizione di circa 50 extracomunitari sul territorio nazionale.

In ambito amministrativo, durante i controlli a esercizi pubblici, sono state emesse 5 sanzioni a persone sorprese a consumare bevande alcoliche in contenitori di vetro in luogo pubblico, in violazione dell’ordinanza del Sindaco di Frosinone.

Questi controlli, che rientrano in un’operazione continua, hanno l’obiettivo di garantire la sicurezza della comunità, prevenire la recrudescenza di reati e favorire una serena convivenza sociale. La Polizia di Stato mantiene alta l’attenzione sul territorio per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.

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Cronaca

Tentata rapina a Latina: tre stranieri denunciati dalla Polizia

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La Polizia di Stato di Latina ha denunciato tre giovani stranieri, due tunisini e un egiziano, di età compresa tra i 22 e i 25 anni, responsabili di due episodi di tentata rapina avvenuti nel centro della città.

I fatti si sono verificati nella serata di ieri, quando le volanti sono intervenute in seguito a segnalazioni alle forze dell’ordine. Le vittime hanno raccontato di essere state avvicinate dai tre uomini, che inizialmente avevano chiesto una sigaretta, per poi tentare di rubare un oggetto di valore. Nel primo episodio, in Piazza del Popolo, i rapinatori hanno minacciato un giovane con un’arma giocattolo, priva del tappo rosso, nel tentativo di farsi consegnare una collana. Tuttavia, il tentativo è fallito grazie all’intervento di altre persone che sono sopraggiunte in auto.

Pochi minuti dopo, in Galleria Pennacchi, un altro uomo è stato avvicinato dai tre aggressori che hanno tentato di sottrargli il cellulare, minacciandolo con la stessa pistola. L’uomo, però, è riuscito a liberarsi e a fuggire.

Dopo aver ricevuto la descrizione dei sospetti, gli agenti hanno iniziato le ricerche nelle zone circostanti, riuscendo a localizzare i tre uomini nei pressi di Piazza Santa Maria Goretti. Durante il controllo, è stata trovata l’arma giocattolo, simile a una pistola Beretta e senza il tappo rosso che la rendeva riconoscibile come un giocattolo.

I tre uomini, tutti richiedenti asilo, sono stati identificati e riconosciuti dalle vittime sul luogo. Sono stati denunciati per tentata rapina aggravata e portati presso gli uffici della Questura. L’arma è stata sequestrata.

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Cronaca

Como: denunciato un 37enne egiziano per resistenza a pubblico ufficiale e espulsione

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La Polizia di Stato di Como ha denunciato in stato di libertà un 37enne egiziano, privo di documenti, irregolare sul territorio e senza fissa dimora, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, già con precedenti di polizia, era destinatario di un ordine di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Questore lo scorso novembre.

L’intervento è stato richiesto nel pomeriggio di ieri in via Guanella, presso un centro che offre servizi di mensa e distribuzione di vestiario. L’uomo, pur non essendo registrato e quindi senza diritto di accedere ai servizi, si è presentato con atteggiamenti violenti e prepotenti, cercando insistentemente di ottenere assistenza. Non contento della sua richiesta, ha reagito con urla in lingua araba, disturbando e creando disagio all’interno della struttura.

Al momento dell’arrivo della volante, gli agenti hanno dovuto esercitare una notevole pazienza per calmare il 37enne, che, oltre a esprimere una lunga serie di insulti, ha mostrato un comportamento aggressivo, scalciando e sfidando gli agenti. Dopo essere stato condotto in Questura, sono emerse la sua clandestinità e la già emessa intimazione a lasciare il territorio, motivando la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.

Inoltre, come previsto per le persone irregolari, il 37enne è stato sottoposto all’espulsione dal territorio nazionale.

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