Georgia | Sparatoria al liceo: arrestato il padre del killer, gli aveva regalato lui il fucile

Colin Gray, padre dello studente accusato della sparatoria in un liceo della Georgia, è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo, omicidio di secondo grado e crudeltà verso i bambini. L’arresto è avvenuto dopo che è emerso che Gray, 54 anni, aveva acquistato l’arma utilizzata nella strage come regalo di Natale per il figlio 13enne, Colt Gray.

L’indagine ha rivelato che, nonostante le autorità avessero già contattato la famiglia a causa di minacce di sparatoria fatte online dallo stesso giovane, l’acquisto del fucile è avvenuto successivamente. Le minacce, che erano state segnalate, erano state inizialmente investigate e poi archiviate per mancanza di prove.

Le accuse contro Colin Gray si basano sulla presunta consapevolezza e approvazione dell’accesso del figlio all’arma da fuoco. Le autorità hanno spiegato che Gray avrebbe dovuto rendersi conto dei rischi associati al possesso dell’arma da parte di un minorenne, specialmente dopo le precedenti indagini sul comportamento del figlio.

Durante l’indagine dell’anno scorso, il padre aveva dichiarato di possedere armi da caccia in casa ma aveva negato che il figlio avesse accesso non supervisionato ad esse. Tuttavia, le recenti scoperte hanno messo in luce un quadro diverso, portando all’arresto di Gray.