Fuga e violazione di domicilio a Bolzano: arrestato un uomo con precedenti penali

Nel pomeriggio di ieri, una chiamata al numero di emergenza “112 NUE” ha allertato la Polizia di Stato di Bolzano, segnalando che alcune persone stavano cercando di introdursi in un’abitazione al primo piano di uno stabile in via Torino, arrampicandosi lungo le grondaie. Le pattuglie della Squadra “Volanti” e della Squadra Mobile, arrivate tempestivamente sul posto, hanno notato tre individui che, alla vista degli agenti, sono saltati dal balcone nel tentativo di fuggire.

Uno di loro è stato bloccato immediatamente e identificato come M. M., un tunisino di 33 anni, beneficiario dello status di rifugiato politico, ma con numerosi precedenti penali. Durante l’interrogatorio, l’uomo ha cercato di giustificare il suo comportamento, sostenendo che non stava tentando di compiere un furto, ma che stava cercando di entrare nell’appartamento di una donna che gli aveva dato le chiavi. Secondo la sua versione, la porta era chiusa dall’interno e, non essendo riuscito ad accedere, aveva deciso di arrampicarsi con alcuni amici per entrare dalla finestra.

La proprietaria dell’appartamento, una bolzanina di 45 anni, ha confermato parzialmente la versione dell’uomo, ma ha anche dichiarato di non voler più ospitarlo e gli ha restituito le chiavi. Al termine delle formalità di polizia, M. M. è stato denunciato per violazione di domicilio.

In seguito agli eventi e alla gravità dei precedenti a suo carico, il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha richiesto immediatamente alla Commissione Territoriale di revocare lo status di rifugiato a M. M., avviando le procedure per l’emissione di un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.