Cronaca
Fuga di un 14enne a Napoli, sequestrati scooter e armi durante i controlli della movida
Un giovane di soli 14 anni è stato protagonista di un’incidente a Napoli, nella storica piazza Dante, quando ha tentato di sfuggire ai controlli dei carabinieri. Il ragazzo, incensurato e alla guida di uno scooter, stava percorrendo la zona pedonale di piazza Dante, uno dei luoghi simbolo della movida partenopea. Durante il servizio straordinario di controllo, organizzato dai carabinieri della compagnia Napoli Centro e dal personale dell’Esercito Italiano, impegnato nell’operazione “Strade Sicure”, un militare ha intimato l’alt al giovane centauro. Tuttavia, il 14enne ha deciso di non fermarsi e ha tentato una fuga improvvisa, che lo ha portato a scontrarsi con un caporale dell’Esercito.
Dopo la collisione, i carabinieri sono intervenuti prontamente e hanno bloccato il ragazzo, che è stato accompagnato in caserma per essere denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Prima di essere affidato ai genitori, il 14enne ha dichiarato di aver avuto paura di perdere lo scooter e per questo motivo aveva cercato di sfuggire ai controlli.
L’incidente ha fatto parte di una serie di operazioni di controllo nei punti nevralgici della movida napoletana, dove sono stati fermati altri cinque giovani che stavano percorrendo la stessa zona pedonale. Sono stati inoltre identificati 18 ragazzi nelle zone limitrofe, di cui ben 15 senza casco. Durante le verifiche, sono stati sequestrati 12 scooter e sono state effettuate perquisizioni a tappeto, con il controllo di 70 giovani.
Le operazioni si sono concentrate anche sul contrasto alla diffusione di armi tra i giovani. Quattro ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 20 anni, sono stati arrestati per possesso di armi. Uno di loro, sorpreso a piazzetta Montesanto, nascondeva un coltello a serramanico da 15 centimetri. Un altro ragazzo, fermato in via Monteoliveto, aveva con sé una lama lunga 25 centimetri. Gli altri due giovani, sorpresi rispettivamente a via Toledo e a via Santa Maria di Costantinopoli, avevano un coltello da 23 centimetri e un tirapugni in acciaio.
Oltre agli episodi di violenza, durante le operazioni sono stati fermati anche un parcheggiatore abusivo recidivo e alcuni giovani segnalati alla prefettura per il possesso di sostanze stupefacenti.
Le autorità continuano a intensificare i controlli in città per garantire la sicurezza, affrontare il fenomeno della diffusione di armi tra i giovani e contrastare il comportamento illegale legato alla movida.