Cronaca

Frosinone | Si barrica in casa e minaccia il suicidio: salvato dai Carabinieri

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Nella serata del 24 agosto 2024, i Carabinieri hanno compiuto un intervento cruciale a Gallinaro (FR), in Val di Comino, per salvare un uomo in grave difficoltà che aveva minacciato di suicidarsi. L’allerta era giunta al 112 grazie a un Assistente Capo della Polizia di Stato, conoscente dell’individuo, che aveva percepito dalle conversazioni telefoniche le sue intenzioni disperate.

L’intervento è stato tempestivo e coordinato, coinvolgendo i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM di Sora, i militari della Stazione Carabinieri di San Donato Val di Comino, e il personale del 118 di Atina. I Carabinieri di Sora e un sottufficiale di San Donato, che risiedeva in Caserma e ha raggiunto il luogo prontamente, hanno messo in atto le operazioni necessarie per risolvere la situazione.

All’arrivo, i sanitari del 118 hanno segnalato di non poter intervenire direttamente poiché l’uomo, un 46enne del posto, si era barricato nella sua abitazione e minacciava di suicidarsi, mostrandosi con un coltello puntato alla gola. I Carabinieri hanno eseguito un’ispezione dell’abitazione e individuato un punto di accesso possibile, mentre il Brigadiere della Stazione di San Donato, che conosceva bene l’uomo, ha tentato un dialogo per calmarlo.

Il Brigadiere ha utilizzato la sua conoscenza pregressa e il rapporto personale per parlare con l’uomo, cercando di dissuaderlo dal compiere gesti estremi e incoraggiandolo a lasciare entrare i soccorritori. Nel frattempo, la pattuglia di Sora ha forzato una porta-finestra laterale dell’immobile e ha raggiunto l’interno, ma l’uomo, accortosi della loro presenza, ha minacciato ulteriormente di farsi del male.

La situazione è rimasta tesa fino a quando i Carabinieri hanno utilizzato un Taser come deterrente, informando l’uomo che, se avesse continuato con le minacce, il Taser avrebbe potuto impedirgli di muoversi e causargli un forte dolore. Grazie all’ulteriore mediazione del Brigadiere e alla minaccia di uso del Taser, l’uomo ha finalmente desistito e si è accasciato a terra.

Dopo l’intervento dei Carabinieri, l’uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasferito presso l’S.P.D.C. dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino per ricevere le necessarie cure. La Stazione di San Donato Val di Comino coordinerà con le strutture socio-assistenziali locali un piano di sostegno per aiutare l’uomo a superare le difficoltà e a proseguire con il proprio percorso di recupero.

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L’intervento dei Carabinieri e la prontezza del personale coinvolto sono stati fondamentali per evitare una tragedia, dimostrando l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine, i servizi di emergenza e la comunità. Un sentito ringraziamento va anche a chi ha segnalato la situazione e supportato i militari durante l’intervento.

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