Nel corso di un’operazione volta a contrastare il gioco illegale nella provincia di Lecce, la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno scoperto una sala slot non autorizzata a Squinzano. All’interno di un locale commerciale, le autorità hanno rinvenuto sei apparecchi da gioco privi delle necessarie licenze e non collegati alla rete di controllo statale.

Oltre al sequestro degli apparecchi, che contenevano 1.600 euro in contanti, sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 60.000 euro. Inoltre, tre computer collegati a internet e utilizzati per il gioco online hanno portato a un’ulteriore multa di 30.000 euro.

L’operazione ha permesso di accertare un’evasione fiscale di oltre 1,3 milioni di euro, con sanzioni tributarie superiori ai 2,8 milioni di euro. Le forze dell’ordine sottolineano come il settore del gioco illegale continui ad attirare l’interesse della criminalità economica, e ribadiscono l’importanza del loro impegno per la tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione, come i minori.

Nella serata del 27 settembre, un’operazione di pattugliamento della Guardia di Finanza di Prato ha portato all’arresto di un uomo di 32 anni, residente a Calenzano, sorpreso con oltre 33 kg di hashish nascosti nella sua auto. L’attenzione dei Baschi Verdi è stata attirata da una manovra sospetta del veicolo, fermato nei pressi di viale Leonardo da Vinci. Il comportamento agitato del conducente ha spinto i militari a perquisire l’auto, dove sono state trovate numerose confezioni di hashish e 2.000 euro in contanti.

Successivamente, le autorità hanno effettuato una perquisizione nella residenza dell’uomo, scoprendo altri 4 ettogrammi di hashish e 4,1 kg di marijuana, insieme a materiale per il confezionamento delle sostanze. L’uomo è stato immediatamente arrestato e trasferito al carcere di Prato.

Un’importante operazione antidroga condotta dalla Guardia di Finanza di Vicenza ha portato alla scoperta di un laboratorio di marijuana nascosto in una cascina a Monte di Malo. L’edificio, strutturato su tre piani, era stato trasformato in un sofisticato centro per la coltivazione, essiccazione e confezionamento della droga, completo di impianti per la ventilazione, irrigazione e illuminazione. Durante il blitz, sono stati sequestrati 90 kg di marijuana, comprese piante e sostanza già essiccata. Un cittadino albanese di 28 anni è stato arrestato in flagranza di reato e la cascina è stata posta sotto sequestro. L’operazione rientra in un piano più ampio, denominato “Piazze Pulite”, volto a contrastare lo spaccio nelle aree giovanili della provincia.