Cronaca

Emergenza a Licata: il Lavoro di Ripristino Dopo l’Esondazione del Fiume Salso

Published

on

A Licata, nel cuore della provincia di Agrigento, si continua a fronteggiare le conseguenze dell’esondazione del fiume Salso, avvenuta nei giorni scorsi. Dopo una notte di intensa pioggia, il fiume ha superato i suoi argini, raggiungendo un’altezza di circa otto metri, e solo recentemente è tornato nel suo letto naturale, abbassandosi a due metri.

Il sole è tornato a splendere, ma la città è ancora alle prese con il fango e l’acqua che ha invaso diverse zone, in particolare il mercato ortofrutticolo di via Giarretta, completamente allagato. Gli operatori locali, insieme ai membri della Protezione civile e ai volontari, stanno lavorando instancabilmente per rimuovere i detriti e ripristinare la situazione.

Sono in azione mezzi meccanici e idrovore che aspirano il fango e l’acqua, mentre il sindaco Angelo Balsamo è presente tra le persone che stanno aiutando nei lavori di pulizia. Negli ultimi giorni, le squadre hanno operato su corso Serrovia, un’importante arteria di collegamento tra la zona del mare e il centro città, per poi spostarsi in altre aree colpite come corso Umberto II e via Giarretta.

Il lavoro di rimozione del fango prosegue con l’uso di pale meccaniche, seguite dall’applicazione di sabbia per consolidare il terreno. Successivamente, si procederà con il lavaggio delle strade. I cittadini, pur consapevoli che ci vorrà del tempo prima di tornare alla normalità, mostrano grande determinazione nel rimboccarsi le maniche e riprendere in mano le loro vite.

La situazione attuale rappresenta una sfida significativa per la comunità, che deve affrontare non solo i danni materiali, ma anche la necessità di ricostruire un senso di sicurezza e stabilità. Le autorità locali continuano a monitorare la situazione, offrendo supporto a chi è stato colpito dalla calamità.

Le più Lette

Exit mobile version