Cronaca
Daspo per dieci tifosi del Terracina 1925 dopo i disordini a Cisterna di Latina
La Polizia di Stato – Questura di Latina ha emesso il provvedimento del D.A.Spo nei confronti di dieci tifosi del Terracina 1925, già denunciati alla Procura della Repubblica per i disordini avvenuti a Cisterna di Latina durante una partita di calcio del Campionato di Eccellenza Lazio, girone B, il 5 maggio scorso, tra l’Atletico Pontinia e il Terracina 1925.
I tifosi coinvolti erano venuti allo scontro fisico con membri delle tifoserie del Latina Calcio e del Cisterna, commettendo reati di rissa e porto di oggetti atti a offendere, creando un serio pericolo per l’ordine pubblico. Grazie anche alle immagini del sistema di videosorveglianza comunale, gli agenti del Commissariato di Cisterna di Latina, in collaborazione con quelli di Terracina, hanno identificato gli autori dei disordini.
Oltre alla denuncia, il Questore di Latina ha disposto per i dieci tifosi il Divieto di Accesso ai luoghi delle manifestazioni sportive (Daspo). Quattro di loro, oltre a un divieto di durata di cinque anni, dovranno anche presentarsi al Commissariato di Terracina durante gli incontri ufficiali e amichevoli del Terracina 1925, anche in trasferta. Durante il periodo di validità del provvedimento, i tifosi daspati non potranno avvicinarsi a strutture sportive o partecipare a manifestazioni sportive.
Cronaca
Indagini per falsa testimonianza contro il Vescovo Rosario Gisana e il suo vicario generale
Il Vescovo della diocesi di Piazza Armerina, Rosario Gisana, e il suo vicario generale, Vincenzo Murgano, sono attualmente indagati dalla Procura di Enna per falsa testimonianza. La vicenda, che si inserisce nel contesto del processo a carico del sacerdote ennese Giuseppe Rugolo, condannato il 5 marzo scorso a 4 anni e 6 mesi per violenza sessuale su minori, ha suscitato nuove polemiche.
L’inchiesta nasce a seguito di un esposto presentato da Antonio Messina, parte civile nel processo, che aveva denunciato il sacerdote. Messina, archeologo e una delle vittime del prete, ha denunciato le dichiarazioni ritenute false rese dal Vescovo e dal vicario generale durante le indagini e le deposizioni in aula. In particolare, Messina ha rivelato che Gisana gli avrebbe offerto 25.000 euro in contanti in cambio del silenzio.
I giudici, nelle motivazioni della condanna di Rugolo, avevano sottolineato come Gisana avesse ostacolato l’emergere della verità, favorendo l’attività predatoria del sacerdote, già oggetto di segnalazioni. Le intercettazioni telefoniche tra il Vescovo e Rugolo, che fanno parte degli atti del processo, evidenziano che Gisana ammette di aver cercato di insabbiare i fatti.
L’indagine si sta ora concentrando sul comportamento del Vescovo e del vicario, con la Procura di Enna che prosegue l’approfondimento della vicenda sotto la direzione del nuovo procuratore, Ennio Petrigni. La situazione, che ha suscitato una forte indignazione, continua a evolversi, con gli sviluppi futuri che potrebbero portare a nuove accuse per i due ecclesiastici.
Cronaca
Incidente in laguna a Venezia: Scontro tra un barcone e un vaporetto, diversi feriti
Nelle acque della laguna di Venezia, precisamente nei pressi dell’imbarcadero Actv di Sant’Elena, nel sestiere di Castello, dove un barcone granturismo privato è entrato in collisione con un vaporetto della linea pubblica Actv.
Secondo le prime informazioni, il “lancione”, un’imbarcazione turistica che organizza gite nella laguna, avrebbe urtato il vaporetto, causando diversi feriti tra i passeggeri. Sei persone sono state soccorse con ferite lievi, la maggior parte delle quali a causa dei vetri in frantumi. In particolare, una donna ha accusato dolori alla schiena dopo essere stata sbalzata a terra dall’impatto ed è stata trasportata in ospedale per accertamenti. La sua situazione è sotto osservazione, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Le autorità hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente. Tra le ipotesi, non è escluso un malore del comandante del lancione, che potrebbe aver causato la perdita di controllo dell’imbarcazione. Al momento, la motonave “Osvaldo”, che gestisce tour turistici in laguna, è stata fermata per i rilievi necessari.
Il traffico acquatico nella zona è stato temporaneamente interrotto per permettere i soccorsi e gli accertamenti da parte della polizia e della guardia costiera. Le indagini sono in corso per determinare con precisione le cause dell’incidente e verificare la responsabilità dei coinvolti.
Immagini e testimonianze raccolte dai passeggeri e dalle autorità indicheranno se ci sono ulteriori elementi da considerare, mentre la sicurezza del trasporto pubblico veneziano rimane sotto monitoraggio.
Cronaca
Incidente mortale per Isak Andic, fondatore di Mango
Isak Andic, il 71enne fondatore del noto marchio di moda Mango, è morto in un tragico incidente avvenuto durante un’escursione nelle grotte di Montserrat, in Catalogna, Spagna. L’imprenditore, uno degli uomini più ricchi della Spagna con un patrimonio di oltre 4 miliardi di euro, è precipitato da un’altezza di circa 150 metri mentre percorreva un sentiero insieme alla moglie e al figlio. L’allarme è stato lanciato dal figlio, che ha visto il padre cadere dopo aver sentito il rumore di pietre franate. Isak Andic, noto per la sua passione per l’escursionismo, è morto sul colpo.
Isak Andic aveva fondato Mango nel 1984 insieme al fratello Nahman Andic, dando vita a un impero della moda che ha rivoluzionato il settore. Mango è stata una delle prime aziende catalane a lanciarsi nel commercio online, con il sito web nel 1995 e il negozio online nel 2000. Oggi l’azienda conta oltre 300 negozi in Spagna e più di 70 in Italia. La sua morte è stata accolta con grande cordoglio dal consiglio di amministrazione di Mango, che ha elogiato la sua visione strategica, leadership ispiratrice e impegno. L’azienda ha sottolineato che l’eredità di Andic continuerà a vivere nel progetto di Mango, che lui aveva sempre visto come ambizioso e di successo.
-
Attualità24 ore ago
Ettorre resta presidente della Federvela “Ora alzare l’asticella”
-
Attualità24 ore ago
Fonseca “Dobbiamo essere all’altezza del Milan”
-
Cronaca22 ore ago
Furti a Milano: scoperto deposito di merce rubata, denunciato un 62enne per ricettazione
-
Cronaca21 ore ago
Genova | Tentato furto: arrestato un cittadino ceco
-
Cronaca22 ore ago
Altamura (BA) | Sospensione temporanea della licenza per un bar a causa di disturbo alla quiete pubblica e spaccio di droga
-
Tv e Spettacolo24 ore ago
Tensione a “Uomini e Donne”: Gemma Galgani e Fabio protagonisti di un nuovo scontro, con l’ironia di Tina Cipollari
-
Tecnologia22 ore ago
Manyika (Google): “L’IA richiede investimenti e scelte politiche”
-
Tecnologia22 ore ago
ChatGPT accoglie la voce di Babbo Natale: una magica esperienza per le feste