Cronaca

Como | Furbetti d’Esame: scoperti con tecnologia di spionaggio per prendere la patente

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Un tentativo di superare l’esame di teoria per la patente di guida in modo illecito si è concluso con tre denunce a Como. Gli agenti della Polizia di Stato hanno smascherato un piano orchestrato da tre uomini, intenti a ricevere aiuti esterni durante la prova. Il caso è emerso all’interno dell’aula d’esame della Motorizzazione Civile, dove un esaminatore ha notato comportamenti sospetti da parte dei candidati.

I tre, di età compresa tra i 26 e i 34 anni e provenienti da Italia, Egitto e Perù, erano equipaggiati con sofisticati dispositivi per ricevere assistenza durante l’esame. Un uomo aveva un sistema audio/video nascosto nella maglietta, mentre un altro aveva un impianto simile integrato nella felpa, corredato da power bank per alimentarlo. Il terzo soggetto era in possesso di un cellulare con cui comunicava con un complice esterno.

Durante le ispezioni, è emersa anche una patente di guida falsa, intestata al peruviano. Gli agenti hanno scoperto che il numero sulla patente corrispondeva a un documento autentico rilasciato a una donna, smarrito nel 2021, un dettaglio che avrebbe potuto ingannare le autorità.

I tre uomini sono stati portati in Questura, dove sono stati denunciati per diverse violazioni di legge, tra cui l’uso di mezzi fraudolenti durante un esame e possesso di documenti falsi. Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza e sull’integrità dei processi di esame, sottolineando la necessità di misure più rigorose per prevenire tali comportamenti fraudolenti.

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