Cronaca
Como | Arresto per spaccio di droga: padre e figlio in manette a Capiago Intimiano
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 52 anni e suo figlio di 20, entrambi residenti a Capiago Intimiano, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il controllo di routine effettuato dagli agenti ha portato alla scoperta di un’ingente quantità di droga e soldi contanti, dando il via all’arresto dei due.
La vicenda è iniziata quando una pattuglia della Polizia di Stato ha fermato una Lancia Y con a bordo i due uomini. Il controllo in banca dati ha rivelato che il 52enne aveva precedenti penali specifici, essendo stato condannato un anno fa per un caso simile, quando era stato trovato in possesso di mezzo chilogrammo di cocaina. L’agitazione mostrata dal sospetto ha indotto gli agenti a estendere il controllo anche alla sua abitazione.
La perquisizione domiciliare ha confermato i sospetti. Nella casa e in un’auto con targa svizzera parcheggiata all’esterno, sono stati trovati circa 150 grammi di cocaina, quasi 300 grammi di hashish, 70 grammi di marijuana, oltre a una somma considerevole di denaro contante, circa 20.000 euro e 2.700 franchi svizzeri. L’assenza di giustificazioni per il possesso di tale somma ha fatto scattare l’arresto per entrambi, ritenuti responsabili di gestire un’attività di spaccio.
Portati in Questura, padre e figlio sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio. Il Pubblico Ministero ha disposto che i due venissero processati per direttissima nella mattinata di oggi.
Questo intervento sottolinea ancora una volta l’efficacia del controllo del territorio e l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti.