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Cronaca

Como | Arresti e Denunce per Reati Contro la Persona e il Patrimonio

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Nella giornata di ieri, 23 agosto, la Polizia di Stato di Como ha eseguito due arresti e denunciato due persone per possesso ingiustificato di armi, in un’intensa serie di interventi che hanno coinvolto diverse situazioni critiche.

Arresto per Violazione di Divieto e Inosservanza di Obblighi

Nel pomeriggio, una volante in servizio di controllo del territorio ha arrestato un 44enne comasco. L’uomo era soggetto a un provvedimento del Giudice che gli vietava di avvicinarsi alla casa famigliare a seguito di episodi di violenza contro i genitori. Inoltre, era gravato da provvedimenti cautelari, tra cui l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, obbligo che aveva ignorato. Rintracciato nei pressi della zona interdetta, è stato arrestato per inosservanza dei provvedimenti e precedenti penali. Il PM di turno ha disposto il processo per direttissima, fissato per le 11:00 di oggi.

Denuncia per Possesso Ingiustificato di Armi

Sempre nel pomeriggio, gli agenti hanno controllato un 29enne tunisino mentre percorreva in bicicletta via Vittorio Emanuele. L’uomo, insospettito dai controlli, è stato perquisito e trovato in possesso di un coltello a serramanico. È stato denunciato per possesso ingiustificato di armi e rilasciato a piede libero.

Arresto per Rapina Impropria

Verso sera, gli agenti sono intervenuti presso un supermercato di viale Innocenzo, dove un uomo aveva aggredito il personale di vigilanza mentre tentava di fuggire dopo aver rubato della merce. Identificato come un 40enne italiano senza fissa dimora, è stato arrestato per rapina impropria e trattenuto in Questura. La merce sottratta è stata restituita alla proprietà. Il processo è stato fissato per le 11:30 di oggi.

Denuncia per Possesso di Armi e Aggressione

Alle 21:30, le volanti sono intervenute in zona Motorizzazione per un uomo armato in escandescenze. Il 29enne rumeno, domiciliato in Svizzera e con numerosi precedenti, brandiva un grosso cacciavite e minacciava dei ragazzi su un balcone. Disarmato dai poliziotti, è stato trovato in possesso di ulteriori cacciaviti e martelletti frangi vetro, sequestrati insieme al cacciavite. È stato denunciato per possesso di armi e condotto in Questura.

Durante l’intervento, è emerso che l’uomo era ospite nell’abitazione di una persona conosciuta per vicissitudini legate allo spaccio di stupefacenti e che recentemente aveva prestato il suo SUV a un individuo senza patente.

Cronaca

Modena | Controlli estivi su Autostrada A/1: Cinque giovani arrestati per traffico di droga

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Durante i controlli autostradali effettuati in occasione del contro esodo estivo, la Polizia di Stato di Modena ha arrestato cinque giovani italiani per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. L’operazione si è svolta la notte del 15 agosto presso il casello autostradale di Modena Nord, lungo l’autostrada A/1.

Gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Modena Nord hanno fermato e controllato un’autovettura con a bordo i cinque giovani. Durante la perquisizione, sono stati trovati in possesso di una notevole quantità di sostanze stupefacenti: 68,83 grammi di hashish, 3,35 grammi di cocaina già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio, 57 bustine di ketamina per un totale di 29,73 grammi e 98 pasticche di ecstasy.

Due dei cinque giovani erano anche in possesso di coltelli pericolosi: un coltello a serramanico e un coltello “a farfalla”. Per questo motivo, sono stati denunciati anche per il reato di porto di armi o oggetti atti ad offendere.

Oltre all’arresto per traffico di droga, nel corso dei controlli sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria quattro individui per guida in stato di ebbrezza alcolica. Inoltre, un cittadino straniero è stato denunciato per inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale. Due conducenti hanno visto ritirate le loro patenti di guida per aver utilizzato la corsia di emergenza per superare le lunghe code dovute al traffico intenso.

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Cronaca

Milano | Thomas Sbriglio aggredito a Parco Sempione dagli spacciatori

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Nel pomeriggio di oggi, Thomas Sbriglio, noto attivista milanese impegnato nella lotta contro lo spaccio di droga, è stato aggredito al Parco Sempione. Sbriglio, che da anni si batte per la sicurezza delle strade milanesi, è stato preso di mira durante una delle sue consuete battaglie contro gli spacciatori che operano nel parco.

Secondo le prime ricostruzioni, Sbriglio stava documentando con il suo telefono l’attività illecita di alcuni sospetti spacciatori quando è stato avvicinato e aggredito da un gruppo di individui non identificati. L’attivista ha riportato diverse contusioni.

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Cronaca

Piacenza | Controllo straordinario del territorio: contrasto al consumo ed allo spaccio di stupefacenti, al degrado urbano

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Nel pomeriggio del 22 agosto 2024, è stato effettuato un ampio servizio di controllo del territorio a Reggio Emilia, coordinato dal Questore e realizzato con il contributo di numerose forze dell’ordine:

  • Polizia di Stato
  • RPC di Reggio Emilia
  • Polizia Locale
  • Carabinieri
  • Unità Cinofila della Guardia di Finanza con il pastore Helly

L’operazione ha riguardato un ampio raggio di aree cittadine, inclusa la pista ciclabile che collega via dei Pisoni a Viale Patriori e via Conciliazione, così come le zone di largo Erfurt, Baia del Re e i giardinetti in via Beati.

Durante il servizio, sono state segnalate diverse persone alla locale Procura e sono stati adottati provvedimenti di avviso orale da parte del Questore, finalizzati a monitorare e prevenire comportamenti illeciti. Il controllo ha mirato a garantire la sicurezza pubblica e a contrastare fenomeni di criminalità nella città.

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