Cronaca
Cefalù (PA) | Gas e carburante non conformi alle normative di sicurezza, sequestro
Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza di Palermo ha intensificato i controlli sul territorio con due importanti interventi mirati al contrasto delle attività illecite in ambito commerciale e nella distribuzione di carburante. Durante le operazioni, sono stati sequestrati ingenti quantitativi di gas e carburante non conformi alle normative di sicurezza, sottolineando l’impegno del Corpo nella tutela della legalità e della sicurezza pubblica.
Il primo intervento ha avuto luogo a Cefalù, dove i finanzieri della Tenenza locale hanno svolto un controllo presso un’attività commerciale, rinvenendo un numero di bombole di GPL superiore a quanto consentito dalla legge. Le bombole, per un totale di 1.345 kg, sono state sequestrate, e il titolare dell’attività è stato denunciato per detenzione di materiale esplodente e per non aver adottato le necessarie misure di sicurezza per prevenire rischi di incendio, mettendo a repentaglio l’incolumità dei lavoratori.
Il secondo intervento è avvenuto a Borgetto, grazie a un servizio di osservazione svolto dai finanzieri della Compagnia di Partinico nei pressi di un deposito di carburante. Due autocarri che trasportavano gasolio agricolo sono stati sottoposti a controllo, ma i trasportatori non sono stati in grado di fornire alcuna documentazione attestante la provenienza legale del carburante. In seguito, sono stati sequestrati circa 1.700 litri di gasolio, e i responsabili sono stati denunciati per evasione fiscale legata al mancato pagamento delle accise.
Queste operazioni evidenziano il continuo impegno della Guardia di Finanza nella lotta contro il commercio illegale di prodotti pericolosi e nella tutela dei consumatori, garantendo al contempo condizioni di concorrenza leale nel mercato. I provvedimenti sono stati adottati sulla base delle indagini preliminari e i soggetti coinvolti godono della presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.