Cronaca

Catania | Mercato rionale di Nesima, irregolarità e sanzioni

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Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha condotto un’importante operazione di controllo presso il mercato settimanale di Nesima, con l’obiettivo di contrastare il commercio abusivo e garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie nella vendita di alimenti e bevande. L’intervento, coordinato dal Commissariato di pubblica sicurezza di Nesima, ha visto la partecipazione di una task force composta da diverse autorità, tra cui il Reparto Mobile, la Polizia Scientifica, l’ASP veterinario, l’ASP Igiene Pubblica, lo Spre.s.a.l., l’Ispettorato del lavoro, la Polizia locale e il Nucleo Operativo Regionale Agroalimentare Sicilia.

I controlli si sono concentrati sulle bancarelle ambulanti che affollano le vie intorno a piazza Eroi d’Ungheria durante il mercato del giovedì, con particolare attenzione alla vendita di abbigliamento e generi alimentari. Nonostante alcuni tentativi di resistenza da parte di alcuni venditori, che hanno cercato di ostacolare le operazioni, gli agenti sono riusciti a controllare 15 postazioni, elevando sanzioni amministrative per un totale di circa 17 mila euro.

In dettaglio, cinque venditori sono stati multati per occupazione abusiva del suolo pubblico, due per mancanza delle necessarie autorizzazioni amministrative e tre per aver trasformato le licenze da itinerante a fissa. Tutte le bancarelle irregolari sono state rimosse, consentendo il ripristino della normale circolazione stradale.

Inoltre, due furgoni ambulanti adibiti alla vendita di alimenti, noti come “food truck”, sono stati sanzionati per la mancanza di tracciabilità dei prodotti alimentari. A seguito dei controlli, circa 40 kg di pesce, 40 kg di formaggi e 70 kg di frutta e verdura sono stati sequestrati per il mancato rispetto delle normative.

Durante l’operazione, una delle attività controllate è stata sanzionata per l’impiego di tre lavoratori in nero, mentre il titolare di un’altra è stato denunciato per gravi carenze in materia di sicurezza sul lavoro, in violazione della legge 81/08.

Questa operazione si inserisce nell’ambito di una serie di controlli volti a contrastare l’illegalità commerciale e a tutelare la salute pubblica, garantendo la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle normative vigenti.

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